1 Im [2.Chr 25] zweiten Jahre Joas', des Sohnes Joahas', des Königs von Israel, wurde Amazja König, der Sohn Joas', des Königs von Juda.
2 Fünfundzwanzig Jahre war er alt, als er König wurde, und er regierte neunundzwanzig Jahre zu Jerusalem; und der Name seiner Mutter war Joaddin, von Jerusalem.
3 Und er tat, was recht war in den Augen Jahwes, nur nicht wie sein Vater David; er tat nach allem, was sein Vater Joas getan hatte.
4 Doch die Höhen wichen nicht; das Volk opferte und räucherte noch auf den Höhen.
5 Und es geschah, als das Königtum in seiner Hand erstarkt war, da erschlug er seine Knechte, die den König, seinen Vater, erschlagen hatten.
6 Aber die Söhne der Totschläger tötete er nicht, wie geschrieben steht im Buche des Gesetzes Moses, wo Jahwe geboten und gesagt hat: Nicht sollen Väter getötet werden um der Kinder willen, O. samt den Kindern... samt den Vätern und Kinder sollen nicht getötet werden um der Väter willen, O. samt den Kindern... samt den Vätern sondern sie sollen ein jeder für seine Sünde getötet werden. [5.Mose 24,16]
7 Er schlug die Edomiter im Salztal, zehntausend Mann, und nahm Sela ein im Streit, und er gab ihm den Namen Joktheel bis auf diesen Tag.
8 Damals sandte Amazja Boten an Joas, den Sohn Joahas', des Sohnes Jehus, den König von Israel, und ließ ihm sagen: Komm, laß uns einander ins Angesicht sehen!
9 Da sandte Joas, der König von Israel, zu Amazja, dem König von Juda, und ließ ihm sagen: Der Dornstrauch Und.: die Distel auf dem Libanon sandte zu der Zeder auf dem Libanon und ließ ihr sagen: Gib meinem Sohne deine Tochter zum Weibe! Da lief das Getier des Feldes, das auf dem Libanon ist, vorüber und zertrat den Dornstrauch.
10 Freilich hast du Edom geschlagen, und dein Herz erhebt sich; Eig. dich habe deinen Ruhm und bleibe in deinem Hause! Warum willst du dich denn mit dem Unglück einlassen, daß du fallest, du und Juda mit dir?
11 Aber Amazja hörte nicht. Da zog Joas, der König von Israel, herauf; und sie sahen einander ins Angesicht, er und Amazja, der König von Juda, zu Beth-Semes, das zu Juda gehört.
12 Und Juda wurde vor Israel geschlagen; und sie flohen, ein jeder nach seinem Zelte.
13 Und Joas, der König von Israel, nahm Amazja, den König von Juda, den Sohn Joas', des Sohnes Ahasjas, zu Beth-Semes gefangen. Und er kam nach Jerusalem und machte einen Bruch in der Mauer Jerusalems, vom Tore Ephraim bis an das Ecktor, vierhundert Ellen.
14 Und er nahm alles Gold und Silber, und alle Geräte, welche sich im Hause Jahwes und in den Schätzen des Hauses des Königs vorfanden, und Geiseln und kehrte nach Samaria zurück.
15 Und das Übrige der Geschichte Joas', was er getan, und seine Macht, und wie er mit Amazja, dem König von Juda, gestritten hat, ist das nicht geschrieben in dem Buche der Chronika der Könige von Israel?
16 Und Joas legte sich zu seinen Vätern, und er wurde begraben zu Samaria bei den Königen von Israel. Und Jerobeam, sein Sohn, ward König an seiner Statt.
17 Und Amazja, der Sohn Joas', der König von Juda, lebte nach dem Tode Joas', des Sohnes Joahas', des Königs von Israel, fünfzehn Jahre.
18 Und das Übrige der Geschichte Amazjas, ist das nicht geschrieben in dem Buche der Chronika der Könige von Juda?
19 Und sie machten zu Jerusalem eine Verschwörung wider ihn, und er floh nach Lachis; und sie sandten ihm nach bis Lachis und töteten ihn daselbst.
20 Und sie luden ihn auf Rosse, und er wurde begraben zu Jerusalem bei seinen Vätern in der Stadt Davids.
21 Und [2.Chr 26,1] das ganze Volk von Juda nahm Asarja, der sechzehn Jahre alt war, und sie machten ihn zum König an seines Vaters Amazja Statt.
22 Er baute Elath und brachte es an Juda zurück, nachdem der König sich zu seinen Vätern gelegt hatte.
23 Im fünfzehnten Jahre Amazjas, des Sohnes Joas', des Königs von Juda, wurde Jerobeam, der Sohn Joas', des Königs von Israel, König zu Samaria und regierte einundvierzig Jahre.
24 Und er tat, was böse war in den Augen Jahwes; er wich nicht von allen Sünden Jerobeams, des Sohnes Nebats, wodurch er Israel sündigen gemacht hatte.
25 Er stellte die Grenze Israels wieder her, vom Eingange Hamaths bis an das Meer der Ebene, das Salzmeer. Vergl. [Jos 3,16] nach dem Worte Jahwes, des Gottes Israels, das er geredet hatte durch seinen Knecht Jona, den Sohn Amittais, den Propheten, der von Gath-Hepher war.
26 Denn Jahwe sah, daß das Elend Israels sehr bitter war, und daß dahin war der Gebundene und dahin der Freie, und daß kein Helfer da war für Israel.
27 Und Jahwe hatte nicht gesagt, daß er den Namen Israels austilgen würde unter dem Himmel hinweg; und so rettete er sie durch die Hand Jerobeams, des Sohnes Joas'.
28 Und das Übrige der Geschichte Jerobeams, und alles, was er getan, und seine Macht, wie er gestritten, und wie er Damaskus und Hamath, die Juda gehört hatten, Vergl. [2.Sam 8,6]; [2.Chr 8,3] an Israel zurückgebracht hat, ist das nicht geschrieben in dem Buche der Chronika der Könige von Israel?
29 Und Jerobeam legte sich zu seinen Vätern, zu den Königen von Israel. Und Sekarja, sein Sohn, ward König an seiner Statt.
1 L’ANNO secondo di Gioas, figliuolo di Gioachaz, re d’Israele, Amasia, figliuolo di Gioas, re di Giuda, cominciò a regnare.
2 Egli era d’età di venticinque anni, quando cominciò a regnare, a regnò ventinove anni in Gerusalemme. E il nome di sua madre era Gioaddan, da Gerusalemme.
3 Egli fece ciò che piace al Signore; non però come Davide, suo padre; egli fece interamente come avea fatto Gioas, suo padre.
4 Sol gli alti luoghi non furono tolti; il popolo sacrificava ancora, e faceva profumi in su gli alti luoghi.
5 Ora, come il regno fu stabilito nelle sue mani, egli percosse i suoi servitori, che aveano ucciso il re suo padre.
6 Ma non fece morire i figliuoli loro, secondo ch’è scritto nel libro della Legge di Mosè, nella quale il Signore ha comandato che non si facciano morire i padri per li figliuoli, nè i figliuoli per li padri; anzi, che ciascuno sia fatto morire per lo suo proprio peccato.
7 Egli percosse gl’Idumei nella valle del sale, in numero di dodicimila uomini; e prese Sela per forza d’arme, e le pose nome Iocteel, il qual le dura infino ad oggi
8 Allora Amasia mandò messi a Gioas, figliuolo di Gioachaz, figliuolo di Iehu, re d’Israele, a dirgli: Vieni, veggiamoci in faccia l’un l’altro.
9 Ma Gioas, re d’Israele, mandò a dire ad Amasia, re di Giuda: Uno spino ch’era nel Libano, mandò già a dire al cedro del Libano: Da’ la tua figliuola per moglie al mio figliuolo; ma le fiere del Libano, passando, calpestarono quello spino.
10 Tu hai gravemente percossi gl’Idumei, e perciò il tuo cuore ti fa innalzare; godi della tua gloria, e stattene in casa tua; perchè ti rimescoleresti in un male, per lo quale tu, e Giuda teco, cadereste?
11 Ma Amasia non gli diè d’orecchio. Gioas adunque, re d’Israele, salì contro ad Amasia, re di Giuda; ed essi si videro l’un l’altro in faccia in Bet-semes, città di Giuda.
12 E Giuda fu sconfitto da Israele; e ciascuno se ne fuggì alle sue stanze.
13 E Gioas, re d’Israele, prese in Bet-semes Amasia, re di Giuda, figliuolo di Gioas, figliuolo di Achazia; poi venne in Gerusalemme, e fece una rottura nel muro di Gerusalemme, dalla porta di Efraim, infino alla porta del Cantone, lo spazio di quattrocento cubiti.
14 E prese tutto l’oro e l’argento, e tutti i vasellamenti che si trovarono nella Casa del Signore, e nei tesori della casa del re; prese eziandio stadichi; poi se ne ritornò in Samaria
15 Ora, quant’è al rimanente de’ fatti di Gioas, e la sua prodezza, e come egli combattè con Amasia, re di Giuda; queste cose non sono esse scritte nel libro delle Croniche dei re d’Israele?
16 E Gioas giacque co’ suoi padri, e fu seppellito in Samaria, coi re d’Israele, e Geroboamo, suo figliuolo, regnò in luogo suo.
17 Ed Amasia, figliuolo di Gioas, re di Giuda, visse ancora quindici anni, dopo la morte di Gioas, figliuolo di Gioachaz, re d’Israele.
18 Ora, quant’è al rimanente de’ fatti di Amasia; queste cose non sono esse scritte nel libro delle Croniche dei re di Giuda?
19 Or alcuni fecero una congiura contro a lui, in Gerusalemme; ed egli fuggì in Lachis; ma essi gli mandarono dietro in Lachis, e l’uccisero quivi.
20 E di là fu portato sopra cavalli, e fu seppellito in Gerusalemme, co’ suoi padri, nella Città di Davide.
21 E tutto il popolo di Giuda prese Azaria, il quale era d’età di sedici anni, e lo costituirono re, in luogo di Amasia, suo padre.
22 Egli edificò Elat, avendola racquistata a Giuda, dopo che il re fu giaciuto co’ suoi padri
23 L’anno quintodecimo di Amasia, figliuolo di Gioas, re di Giuda, Geroboamo, figliuolo di Gioas, re d’Israele, cominciò a regnare in Samaria; e regnò quarantun anno.
24 E fece quello che dispiace al Signore; egli non si rivolse da alcuno de’ peccati di Geroboamo, figliuolo di Nebat, coi quali egli avea fatto peccare Israele.
25 Costui ristabilì i confini d’Israele dall’entrata di Hamat, fino al mare della campagna; secondo la parola del Signore Iddio d’Israele, ch’egli avea pronunziata per lo profeta Giona, suo servitore, figliuolo di Amittai, il quale era da Gat-hefer.
26 Perciocchè il Signore vide l’afflizione d’Israele ch’era molto aspra, e che non vi era più nè serrato nè abbandonato, nè chi soccorresse Israele.
27 E il Signore non avea ancora parlato di cancellare il nome d’Israele disotto al cielo; e però egli li salvò per man di Geroboamo, figliuolo di Gioas.
28 Ora, quant’è al rimanente de’ fatti di Geroboamo, e tutto quello ch’egli fece, e la sua prodezza, con la quale guerreggiò, e con la quale racquistò ad Israele Damasco ed Hamat, ch’erano state di Giuda; queste cose non sono esse scritte nel libro delle Croniche dei re d’Israele?
29 E Geroboamo giacque co’ suoi padri, cioè coi re d’Israele; e Zaccaria, suo figliuolo, regnò in luogo suo