4 Eppure, io sono lEterno, il tuo Dio, fin dal paese dEgitto; e tu non devi riconoscere altro Dio fuori di me, e fuori di me non cè altro salvatore.
2 ed egli è la propiziazione per i nostri peccati; e non soltanto per i nostri, ma anche per quelli di tutto il mondo.
11 Oggi, nella città di Davide, vè nato un Salvatore, che è Cristo, il Signore.
10 In questo è lamore: non che noi abbiamo amato Iddio, ma che Egli ha amato noi, e ha mandato il suo igliuolo per essere la propiziazione per i nostri peccati.
10 Perché, se mentre eravamo nemici siamo stati riconciliati con Dio mediante la morte del suo Figliuolo, tanto più ora, essendo riconciliati, saremo salvati mediante la sua vita.
18 sapendo che non con cose corruttibili, con argento o con oro, siete stati riscattati dal vano modo di vivere tramandatovi dai padri,
19 ma col prezioso sangue di Cristo, come dagnello senza difetto né macchia,
9 ed essendo stato reso perfetto, divenne per tutti quelli che gli ubbidiscono,
2 duce e perfetto esempio di fede, il quale per la gioia che gli era posta dinanzi sopportò la croce sprezzando il vituperio, e sè posto a sedere alla destra del trono di Dio.
25 ondè che può anche salvar appieno quelli che per mezzo di lui si accostano a Dio, vivendo egli sempre per intercedere per loro.
5 Ma langelo prese a dire alle donne: Voi, non temete; perché io so che cercate Gesù, che è stato crocifisso.
6 Egli non è qui, poiché è risuscitato come avea detto; venite a vedere il luogo dove giaceva.
22 Ma per laiuto che vien da Dio, son durato fino a questo giorno, rendendo testimonianza a piccoli e a grandi, non dicendo nulla allinfuori di quello che i profeti e Mosè hanno detto dover avvenire, cioè:
23 che il Cristo soffrirebbe, e che egli, il primo a risuscitar dai morti, annunzierebbe la luce al popolo ed ai Gentili.
20 Sono stato crocifisso con Cristo, e non son più io che vivo, ma è Cristo che vive in me; e la vita che vivo ora nella carne, la vivo nella fede nel Figliuol di Dio il quale mha amato, e ha dato se stesso per me.
25 Ma io so che il mio Vindice vive, e che alla fine si leverà sulla polvere.
6 il quale, essendo in forma di Dio non riputò rapina lessere uguale a Dio,
7 ma annichilì se stesso, prendendo forma di servo e divenendo simile agli uomini;
8 ed essendo trovato nellesteriore come un uomo, abbassò se stesso, facendosi ubbidiente fino alla morte, e alla morte della croce.
7 Poiché in Lui noi abbiamo la redenzione mediante il suo sangue, la remissione de peccati, secondo le ricchezze della sua grazia;
23 difatti, tutti hanno peccato e son privi della gloria di Dio,
24 e son giustificati gratuitamente per la sua grazia, mediante la redenzione che è in Cristo Gesù,
15 Ed è per questa ragione che egli è mediatore dun nuovo patto, affinché, avvenuta la sua morte per la redenzione delle trasgressioni commesse sotto il primo patto, i chiamati ricevano leterna eredità promessa.