Vícios

1 Io vi esorto dunque, fratelli, per le compassioni di Dio, a presentare i vostri corpi in sacrificio vivente, santo, accettevole a Dio; il che è il vostro culto spirituale.

2 E non vi conformate a questo secolo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affinché conosciate per esperienza qual sia la volontà di Dio, la buona, accettevole e perfetta volontà.

36 Se dunque il Figliuolo vi farà liberi, sarete veramente liberi.

13 Chi copre le sue trasgressioni non prospererà, ma chi le confessa e le abbandona otterrà misericordia.

31 Gesù allora prese a dire a que Giudei che aveano creduto in lui: Se perseverate nella mia parola, siete veramente miei discepoli;

32 e conoscerete la verità, e la verità vi farà liberi.

13 Voi siete il sale della terra; ora, se il sale diviene insipido, con che lo si salerà? Non è più buono a nulla se non ad esser gettato via e calpestato dagli uomini.

11 infatti sta scritto: Comio vivo, dice il Signore, ogni ginocchio si piegherà davanti a me, ed ogni lingua darà gloria a Dio.

12 Così dunque ciascun di noi renderà conto di se stesso a Dio.

13 e non ci esporre alla tentazione, ma liberaci dal maligno.

1 Cristo ci ha affrancati perché fossimo liberi; state dunque saldi, e non vi lasciate di nuovo porre sotto il giogo della schiavitù!

12 Ogni cosa mè lecita, ma non ogni cosa è utile. Ogni cosa mè lecita, ma io non mi lascerò dominare da cosa alcuna.

18 E non vinebriate di vino; esso porta alla dissolutezza; ma siate ripieni dello Spirito,

21 sètte, invidie, ubriachezze, gozzoviglie, e altre simili cose; circa le quali vi prevengo, come anche vho già prevenuti, che quelli che fanno tali cose non erederanno il regno di Dio.

23 contro tali cose non cè legge.

36 Se dunque il Figliuolo vi farà liberi, sarete veramente liberi.

13 Niuna tentazione vi ha còlti, che non sia stata umana; or Iddio è fedele e non permetterà che siate tentati al di là delle vostre forze; ma con la tentazione vi darà anche la via duscirne, onde la possiate sopportare.

2 per consacrare il tempo che resta da passare nella carne, non più alle concupiscenze degli uomini, ma alla volontà di Dio.

3 Poiché basta laver dato il vostro passato a fare la volontà de Gentili col vivere nelle lascivie, nelle concupiscenze, nelle ubriachezze, nelle gozzoviglie, negli sbevazzamenti, e nelle nefande idolatrie.

4 Per la qual cosa trovano strano che voi non corriate con loro agli stessi eccessi di dissolutezza, e dicon male di voi.

5 Essi renderanno ragione a colui chè pronto a giudicare i vivi ed i morti.

6 Poiché per questo è stato annunziato lEvangelo anche ai morti; onde fossero bensì giudicati secondo gli uomini quanto alla carne, ma vivessero secondo Dio quanto allo spirito.

7 Or la fine di ogni cosa è vicina; siate dunque temperati e vigilanti alle orazioni.

3 sapendo che la prova della vostra fede produce costanza.

9 Non sapete voi che gli ingiusti non erederanno il regno di Dio? Non villudete; né i fornicatori, né glidolatri, né gli adulteri, né gli effeminati, né i sodomiti,

10 né i ladri, né gli avari, né gli ubriachi, né gli oltraggiatori, né i rapaci erederanno il regno di Dio.

11 E tali eravate alcuni; ma siete stati lavati, ma siete stati santificati, ma siete stati giustificati nel nome el Signor Gesù Cristo, e mediante lo Spirito dellIddio nostro.

16 Poiché tutto quello che è nel mondo: la concupiscenza della carne, la concupiscenza degli occhi e la superbia della vita non è dal Padre, ma è dal mondo.

1 Il vino è schernitore, la bevanda alcoolica è turbolenta, e chiunque se ne lascia sopraffare non è savio.

11 Poiché la grazia di Dio, salutare per tutti gli uomini, è apparsa

12 e ci ammaestra a rinunziare allempietà e alle mondane concupiscenze, per vivere in questo mondo temperatamente, giustamente e piamente,

11 Così anche voi fate conto desser morti al peccato, ma viventi a Dio, in Cristo Gesù.

12 Non regni dunque il peccato nel vostro corpo mortale per ubbidirgli nelle sue concupiscenze;

13 e non prestate le vostre membra come strumenti diniquità al peccato; ma presentate voi stessi a Dio come di morti fatti viventi, e le vostre membra come strumenti di giustizia a Dio;

41 Vegliate ed orate, affinché non cadiate in tentazione; ben è lo spirito pronto, ma la carne è debole.

7 Iddio resiste ai superbi e dà grazia agli umili. Sottomettetevi dunque a Dio; ma resistete al diavolo, ed egli fuggirà da voi.

34 Gesù rispose loro: In verità, in verità vi dico che chi commette il peccato è schiavo del peccato.

23 Non continuare a bere acqua soltanto, ma prendi un poco di vino a motivo del tuo stomaco e delle tue frequenti infermità.

13 Niuna tentazione vi ha còlti, che non sia stata umana; or Iddio è fedele e non permetterà che siate tentati al di là delle vostre forze; ma con la tentazione vi darà anche la via duscirne, onde la possiate sopportare.

8 Se diciamo desser senza peccato, inganniamo noi stessi, e la verità non è in noi.

9 Se confessiamo i nostri peccati, Egli è fedele e giusto da rimetterci i peccati e purificarci da ogni iniquità.

12 Ogni cosa mè lecita, ma non ogni cosa è utile. Ogni cosa mè lecita, ma io non mi lascerò dominare da cosa alcuna.

19 E non sapete voi che il vostro corpo è il tempio dello Spirito Santo che è in voi, il quale avete da Dio, e che non appartenete a voi stessi?

5 Perché, se siamo divenuti una stessa cosa con lui per una morte somigliante alla sua, lo saremo anche per una risurrezione simile alla sua, sapendo questo:

6 che il nostro vecchio uomo è stato crocifisso con lui, affinché il corpo del peccato fosse annullato, onde noi non serviamo più al peccato;