14 Poi dunque che que’ fanciulli parteciparono la carne ed il sangue, egli simigliantemente ha partecipate le medesime cose; acciocchè per la morte distruggesse colui che ha l’imperio della morte, cioè il diavolo;
15 e liberasse tutti quelli che, per il timor della morte, eran per tutta la loro vita soggetti a servitù.
3 Egli è stato sprezzato, fino a non esser più tenuto nel numero degli uomini; è stato uomo di dolori, ed esperto in languori; è stato come uno dal quale ciascuno nasconde la faccia; è stato sprezzato, talchè noi non ne abbiam fatta alcuna stima
4 Veramente egli ha portati i nostri languori, e si è caricato delle nostre doglie; ma noi abbiamo stimato ch’egli fosse percosso, battuto da Dio, ed abbattuto.
5 Ma egli è stato ferito per li nostri misfatti, fiaccato per le nostre iniquità; il gastigamento della nostra pace è stato sopra lui; e per li suoi lividori noi abbiamo ricevuta guarigione.
8 Ma Iddio commenda l’amor suo verso noi, in ciò che mentre eravamo ancor peccatori, Cristo è morto per noi.
21 Poichè a questo siete stati chiamati; perciocchè Cristo ha patito anch’egli per noi, lasciandoci un esempio, acciocchè voi seguitiate le sue pedate.
22 Il qual non fece alcun peccato, nè fu trovata frode alcuna nella sua bocca.
23 Il quale, oltraggiato, non oltraggiava all’incontro; patendo, non minacciava; ma si rimetteva in man di colui che giudica giustamente.
24 Il quale ha portato egli stesso i nostri peccati nel suo corpo, in sul legno; acciocchè, morti al peccato, viviamo a giustizia; per lo cui lividore voi siete stati sanati.
55 Or i principali sacerdoti, e tutto il concistoro, cercavan testimonianza contro a Gesù, per farlo morire; e non ne trovavano alcuna.
17 Per questo mi ama il Padre, perciocchè io metto la vita mia, per ripigliarla poi.
18 Niuno me la toglie, ma io da me stesso la dipongo; io ho podestà di diporla, ed ho altresì podestà di ripigliarla; questo comandamento ho ricevuto dal Padre mio
8 e trovato nell’esteriore simile ad un uomo, abbassò sè stesso, essendosi fatto ubbidiente infino alla morte, e la morte della croce.
38 Allora egli disse loro: L’anima mia è occupata di tristizia infino alla morte; dimorate qui, e vegliate meco.
45 Poichè anche il Figliuol dell’uomo non è venuto per esser servito; anzi per servire, e per dar l’anima sua per prezzo di riscatto per molti
21 Da quell’ora Gesù cominciò a dichiarare a’ suoi discepoli, che gli conveniva andare in Gerusalemme, e sofferir molte cose dagli anziani, e da’ principali sacerdoti, e dagli Scribi, ed essere ucciso, e risuscitare nel terzo giorno.