5 Io ho aspettato il Signore; l’anima mia l’ha aspettato, Ed io ho sperato nella sua parola.
6 L’anima mia riguarda al Signore, Più che le guardie non riguardano alla mattina, Stando a guardar quando verrà la mattina.
22 Avendo voi purificate le anime vostre ubbidendo alla verità, per mezzo dello Spirito, per avere fraterna carità non finta, portate amore intenso gli uni agli altri di puro cuore.
23 Essendo rigenerati, non di seme corruttibile, ma incorruttibile, per la parola di Dio viva e permanente in eterno
24 Perciocchè ogni carne è come erba, ed ogni gloria d’uomo come fior d’erba; l’erba è tosto seccata, ed il suo fiore è tosto caduto.
25 Ma la parola del Signore dimora in eterno; e questa è la parola che vi è stata evangelizzata
9 Il Signore non ritarda l’adempimento della sua promessa, come alcuni reputano tardanza; anzi è paziente inverso noi, non volendo che alcuni periscano, ma che tutti vengano a ravvedimento.
20 L’anima nostra attende il Signore; Egli è il nostro aiuto, e il nostro scudo.
21 Certo, il nostro cuore si rallegrerà in lui; Perciocchè noi ci siam confidati nel Nome della sua santità.
22 La tua benignità, o Signore, sia sopra noi, Siccome noi abbiamo sperato in te
5 Anima mia, acquetati in Dio solo; Perciocchè la mia speranza pende da lui.
31 Ma quelli che sperano nel Signore acquistano del continuo nuove forze; salgono con l’ale, come l’aquile; corrono, e non si affaticano; camminano, e non si stancano
7 ORA dunque, fratelli, siete pazienti fino alla venuta del Signore; ecco, il lavoratore aspetta il prezioso frutto della terra con pazienza, finchè quello abbia ricevuta la pioggia della prima e dell’ultima stagione.
8 Siate ancor voi pazienti; raffermate i cuori vostri; perciocchè l’avvenimento del Signore è vicino.
13 Oh! se non avessi creduto di vedere i beni del Signore, Nella terra de’ viventi!
14 Attendi il Signore, Fortificati; ed egli conforterà il tuo cuore; Spera pur nel Signore
14 Attendi il Signore, Fortificati; ed egli conforterà il tuo cuore; Spera pur nel Signore
3 E non sol questo, ma ancora ci gloriamo nelle afflizioni, sapendo che l’afflizione opera pazienza;
4 e la pazienza sperienza, e la sperienza speranza.
18 E però il Signore indugerà ad aver mercè di voi; e però altresì egli sarà esaltato, avendo pietà di voi; perciocchè il Signore è l’Iddio del giudicio. Beati tutti coloro che l’attendono.
1 ALLORA il regno de’ cieli sarà simile a dieci vergini, le quali, prese le lor lampane, uscirono fuori incontro allo sposo.
2 Or cinque d’esse erano avvedute, e cinque pazze.
3 Le pazze, prendendo le lor lampane, non aveano preso seco dell’olio;
4 ma le avvedute aveano, insieme con le lor lampane, preso seco dell’olio ne’ loro vasi.
5 Ora, tardando lo sposo, tutte divennero sonnacchiose, e si addormentarono.
6 E in su la mezza notte si fece un grido: Ecco, lo sposo viene, uscitegli incontro.
7 Allora tutte quelle vergini si destarono, ed acconciarono le lor lampane.
8 E le pazze dissero alle avvedute: Dateci dell’olio vostro, perciocchè le nostre lampane si spengono.
9 Ma le avvedute risposero, e dissero: Noi nol faremo; che talora non ve ne sia assai per noi, e per voi; andate più tosto a coloro che lo vendono, e compratene.
10 Ora, mentre quelle andavano a comprarne, venne lo sposo; e quelle ch’erano apparecchiate entrarono con lui nelle nozze; e la porta fu serrata.
11 Poi appresso, vennero anche le altre vergini, dicendo: Signore, signore, aprici.
12 Ma egli rispondendo, disse: Io vi dico in verità, che io non vi conosco.
13 Vegliate adunque, poichè non sapete nè il giorno, nè l’ora, che il Figliuol dell’uomo verrà
1 Salmo di Davide, dato al capo de’ Musici IO ho lungamente e pazientemente aspettato il Signore; Ed egli si è inchinato a me, ed ha ascoltato il mio grido;
2 E mi ha tratto fuor di una fossa ruinosa, Di un fango pantanoso; Ed ha rizzati i miei piedi sopra una roccia, Ed ha fermati i miei passi.
3 Ed ha messo nella mia bocca un nuovo cantico Per lode dell’Iddio nostro; Molti vedranno questo, e temeranno, E si confideranno nel Signore.
4 Beato l’uomo che ha posto il Signore per sua confidanza; E non riguarda a’ possenti superbi, Nè a quelli che si rivolgono dietro a menzogna.
5 Signore Iddio mio, tu fai grandi le tue maraviglie; E i tuoi pensieri inverso noi Non ponno per alcuna maniera esserti spiegati per ordine; Se io imprendo di narrarli e di parlarne, Son tanti che io non posso annoverarli
6 Tu non prendi piacere in sacrificio, nè in offerta; Tu mi hai forate le orecchie; Tu non hai chiesto, olocausto, nè sacrificio per lo peccato.
7 Allora io ho detto: Eccomi venuto; Egli è scritto di me nel volume del Libro.
8 Dio mio, io prendo piacere in far la tua volontà; E la tua Legge è nel mezzo delle mie interiora.
9 Io ho predicata la tua giustizia in gran raunanza; Ecco io non ho rattenute le mie labbra; Tu lo sai, Signore.
10 Io non ho nascosta la tua giustizia dentro al mio cuore; Io ho narrata la tua verità e la tua salute; Io non ho celata la tua benignità, nè la tua verità, In gran raunanza
11 Tu, Signore, non rattenere inverso me le tue compassioni; Guardinmi del continuo la tua benignità e la tua verità.
12 Perciocchè mali innumerabili mi hanno circondato; Le mie iniquità mi hanno giunto, E pur non le posso vedere; Sono in maggior numero che i capelli del mio capo, Onde il cuor mi vien meno.
13 Piacciati, Signore, liberarmi; Signore, affrettati in mio aiuto.
14 Quelli che cercano l’anima mia, per farla perire, Sieno confusi, e svergognati tutti quanti; Quelli che prendono piacere nel mio male, Voltino le spalle, e sieno svergognati.
5 Confidati nel Signore con tutto il tuo cuore; E non appoggiarti in su la tua prudenza.
6 Riconoscilo in tutte le tue vie, Ed egli addirizzerà i tuoi sentieri
34 Aspetta il Signore, e guarda la sua via, Ed egli t’innalzerà, acciocchè tu eredi la terra; Quando gli empi saranno sterminati, tu lo vedrai.
11 Ecco, noi predichiamo beati coloro che hanno sofferto; voi avete udita la pazienza di Giobbe, ed avete veduto il fine del Signore; poichè il Signore è grandemente pietoso e misericordioso
1 Salmo di Davide IL Signore è la mia luce e la mia salute; Di chi temerò? Il Signore è la forza della mia vita; Di chi avrò paura?
2 Quando i maligni mi hanno assalito per divorar la mia carne, Eglino stessi, i miei nemici ed avversari, son traboccati e caduti.
3 Avvegnachè tutto un campo si accampasse contro a me, Il mio cuore non avrebbe però paura; Benchè una battaglia si levasse contro a me, Io avrei confidanza in questo.
4 Io ho chiesta una cosa al Signore, quella procaccerò: Che io dimori nella Casa del Signore tutti i giorni della mia vita, Per mirar la bellezza del Signore, E visitare il suo Tempio.
5 Perciocchè egli mi nasconderà nel suo tabernacolo, Nel giorno dell’avversità; Egli mi occulterà nel nascondimento del suo padiglione; Egli mi leverà ad alto sopra una roccia.
6 Anzi pure ora il mio capo s’innalzerà sopra i miei nemici Che son d’intorno a me; Ed io sacrificherò nel suo tabernacolo sacrificii con giubilo; Io canterò, e salmeggerò al Signore
7 Signore, ascolta la mia voce, colla quale io grido; Ed abbi pietà di me, e rispondimi.
8 Il mio cuore mi dice da parte tua: Cercate la mia faccia. Io cerco la tua faccia, o Signore.
9 Non nascondere il tuo volto da me, Non rigettare in ira il tuo servitore; Tu sei stato il mio aiuto; non lasciarmi, e non abbandonarmi, O Dio della mia salute.
10 Quantunque mio padre e mia madre mi avessero abbandonato, Pure il Signore mi accoglierà.
11 O Signore, insegnami la tua via, E giudami per un sentiero piano, Per cagione de’ miei nemici.
12 Non darmi alle voglie de’ miei nemici; Perciocchè son surti contro a me falsi testimoni, Ed uomini che audacemente parlano di violenza.
13 Oh! se non avessi creduto di vedere i beni del Signore, Nella terra de’ viventi!
14 Attendi il Signore, Fortificati; ed egli conforterà il tuo cuore; Spera pur nel Signore
11 essendo fortificati in ogni forza, secondo la possanza della sua gloria, ad ogni sofferenza e pazienza, con allegrezza;