Nascimento

22 Or tutto ciò avvenne, acciocchè si adempiesse quello ch’era stato detto dal Signore, per lo profeta, dicendo:

23 Ecco, la Vergine sarà gravida, e partorirà un figliuolo, il qual sarà chiamato Emmanuele; il che, interpretato, vuol dire: Dio con noi.

24 E Giuseppe, destatosi dal sonno, fece secondo che l’angelo del Signore gli avea comandato, e ricevette la sua moglie.

25 Ma egli non la conobbe, finchè ebbe partorito il suo figliuol primogenito. Ed ella gli pose nome Gesù

14 Perciò, il Signore stesso vi darà un segno: Ecco, la Vergine concepirà, e partorirà un Figliuolo; e tu chiamerai il suo nome Emmanuele.

10 Io fui gettato sopra te dalla matrice; Tu sei il mio Dio fin dal seno di mia madre

18 OR la natività di Gesù Cristo avvenne in questo modo. Maria, sua madre, essendo stata sposata a Giuseppe, avanti che fossero venuti a stare insieme si trovò gravida; il che era dello Spirito Santo.

19 E Giuseppe, suo marito, essendo uomo giusto, e non volendola pubblicamente infamare, voleva occultamente lasciarla.

20 Ma, avendo queste cose nell’animo, ecco, un angelo del Signore gli apparve in sogno, dicendo: Giuseppe, figliuol di Davide, non temere di ricever Maria, tua moglie; perciocchè, ciò che in essa è generato è dello Spirito Santo.

21 Ed ella partorirà un figliuolo, e tu gli porrai nome Gesù; perciocchè egli salverà il suo popolo da’ lor peccati.

16 E recatiseli in braccio, ed imposte loro le mani, li benedisse

5 Io ti ho conosciuto, avanti che ti formassi nel ventre; e avanti che tu uscissi della matrice, io ti ho consacrato, io ti ho costituito profeta alle genti.

27 Io pregai per aver questo fanciullo; e il Signore mi ha conceduta la richiesta che io gli feci.

9 Certo, tu sei quel che mi hai tratto fuor del seno; Tu mi hai affidato da che io era alle mammelle di mia madre.

13 Conciossiachè tu possegga le mie reni; Tu mi hai composto nel seno di mia madre.

14 Io ti celebrerò; perciocchè io sono stato maravigliosamente formato In maniere stupende; Le tue opere son maravigliose, E l’anima mia lo sa molto bene.

15 La fabbrica delle mie ossa non ti fu celata, Quando io fui fatto in occulto, E lavorato nelle basse parti delle terra.

16 I tuoi occhi videro la massa informe del mio corpo; E tutte queste cose erano scritte nel tuo libro, Nel tempo che si formavano, Quando niuna di esse era ancora

4 Ogni uomo adunque, che si sarà abbassato, come questo piccol fanciullo, è il maggiore nel regno de’ cieli.

5 E chiunque riceve un tal piccol fanciullo, nel nome mio, riceve me.

9 Io, che fo partorire, non potrei io generare? dice il Signore; io, che fo generare, sarei io sterile? dice l’Iddio tuo.

3 Gesù rispose, e gli disse: In verità, in verità, io ti dico, che se alcuno non è nato di nuovo, non può vedere il regno di Dio.

14 Ma Gesù disse: Lasciate quei piccoli fanciulli, e non li divietate di venire a me; perciocchè di tali è il regno de’ cieli.

9 Chiunque è nato da Dio, non fa peccato; perciocchè il seme d’esso dimora in lui; e non può peccare, perciocchè è nato da Dio.

4 Perciocchè, o Signore, tu mi hai rallegrato colle tue opere; Io giubilo ne’ fatti delle tue mani.

26 ED al sesto mese, l’angelo Gabriele fu da Dio mandato in una città di Galilea, detta Nazaret;

27 ad una vergine, sposata ad un uomo, il cui nome era Giuseppe, della casa di Davide; e il nome della vergine era Maria.

21 La donna, quando partorisce, sente dolori, perciocchè il suo termine è venuto; ma, dopo che ha partorito il fanciullino, ella non si ricorda più dell’angoscia, per l’allegrezza che sia nata una creatura umana al mondo.

34 E Maria disse all’angelo: Come avverrà questo, poichè io non conosco uomo?

35 E l’angelo, rispondendo, le disse: Lo Spirito Santo verrà sopra te, e la virtù dell’Altissimo ti adombrerà; per tanto ancora ciò che nascerà da te Santo sarà chiamato Figliuol di Dio.

6 Tu sei stato il mio sostegno fin dal seno di mia madre; Tu sei quel che mi hai tratto fuori delle interiora di essa; Per te ho avuto del continuo di che lodarti.

30 E l’angelo le disse: Non temere, Maria, perciocchè tu hai trovata grazia presso Iddio.

31 Ed ecco tu concepirai nel seno, e partorirai un figliuolo, e gli porrai nome GESÙ.

32 Esso sarà grande, e sarà chiamato Figliuol dell’Altissimo; e il Signore Iddio gli darà il trono di Davide, suo padre.

33 Ed egli regnerà sopra la casa di Giacobbe, in eterno; e il suo regno non avrà mai fine.

15 Dimenticherà la donna il suo figliuolino che poppa, per non aver pietà del figliuol del suo seno? ma, avvegnachè le madri dimenticassero i lor figliuoli, non però ti dimenticherò io.

3 Ecco, i figliuoli sono una eredità del Signore; Il frutto del ventre è un premio.

9 Cantate a lui, salmeggiategli, Ragionate di tutte le sue maraviglie.