6 Umiliatevi adunque sotto alla potente mano di Dio, acciocchè egli v’innalzi, quando sarà il tempo;
7 gettando sopra lui tutta la vostra sollecitudine; perciocchè egli ha cura di voi
5 Sieno i costumi vostri senza avarizia, essendo contenti delle cose presenti; perciocchè egli stesso ha detto: Io non ti lascerò, e non ti abbandonerò.
3 Ed io udii una gran voce dal cielo, che diceva: Ecco il tabernacolo di Dio con gli uomini, ed egli abiterà con loro; ed essi saranno suo popolo, e Iddio stesso sarà con essi Iddio loro;
4 ed asciugherà ogni lagrima dagli occhi loro, e la morte non sarà più; parimente non vi sarà più cordoglio nè grido, nè travaglio; perciocchè le cose di prima sono passate.
5 Perciocchè, come le sofferenze di Cristo abbondano in noi, così ancora per Cristo abbonda la nostra consolazione.
24 Perciocchè egli non ha sprezzata, nè disdegnata l’afflizione dell’afflitto; E non ha nascosta la sua faccia da lui; E quando ha gridato a lui, l’ha esaudito.
7 Il Signore è buono; egli è per fortezza in tempo di distretta; ed egli conosce quelli che sperano in lui.
50 Questa è la mia consolazione nella mia afflizione, Che la tua parola mi ha vivificato
17 Se adunque alcuno è in Cristo, egli è nuova creatura; le cose vecchie son passate; ecco, tutte le cose son fatte nuove.
28 Venite a me, voi tutti che siete travagliati ed aggravati, ed io vi darò riposo.
13 Or l’Iddio della speranza vi riempia d’ogni allegrezza e pace, credendo; acciocchè abbondiate nella speranza, per la forza dello Spirito Santo
11 Che innalza i bassi, E fa che quelli ch’erano in duolo sono esaltati per salvazione;
3 Egli è quel che guarisce quelli che hanno il cuor rotto, E fascia le lor doglie;
3 BENEDETTO sia Iddio, e Padre del nostro Signor Gesù Cristo, il Padre delle misericordie, e l’Iddio d’ogni consolazione,
4 il qual ci consola in ogni nostra afflizione; acciocchè, per la consolazione, con la quale noi stessi siamo da Dio consolati, possiamo consolar coloro che sono in qualunque afflizione.
5 Perciocchè, come le sofferenze di Cristo abbondano in noi, così ancora per Cristo abbonda la nostra consolazione.
6 Ora, sia che siamo afflitti, ciò è per la vostra consolazione e salute; sia che altresì siamo consolati, ciò è per la vostra consolazione, la quale opera efficiacemente nel vostro sostenere le medesime sofferenze, le quali ancora noi patiamo
7 E la nostra speranza di voi è ferma, sapendo che come siete partecipi delle sofferenze, così ancora sarete partecipi della consolazione.
33 Io vi ho dette queste cose, acciocchè abbiate pace in me; voi avrete tribolazione nel mondo; ma state di buon cuore, io ho vinto il mondo
27 Io vi lascio pace, io vi do la mia pace: io non ve la do, come il mondo la dà; il vostro cuore non sia turbato, e non si spaventi
4 Avvegnachè io camminassi nella valle dell’ombra della morte, Io non temerei male alcuno; perciocchè tu sei meco; La tua bacchetta, e la tua verga mi consolano.
11 Perciocchè io so i pensieri che io penso intorno a voi, dice il Signore; che son pensieri di pace, e non a male, per darvi uscita e speranza.
4 Io ho chiesta una cosa al Signore, quella procaccerò: Che io dimori nella Casa del Signore tutti i giorni della mia vita, Per mirar la bellezza del Signore, E visitare il suo Tempio.
5 Perciocchè egli mi nasconderà nel suo tabernacolo, Nel giorno dell’avversità; Egli mi occulterà nel nascondimento del suo padiglione; Egli mi leverà ad alto sopra una roccia.
3 BENEDETTO sia Iddio, e Padre del nostro Signor Gesù Cristo, il Padre delle misericordie, e l’Iddio d’ogni consolazione,
4 il qual ci consola in ogni nostra afflizione; acciocchè, per la consolazione, con la quale noi stessi siamo da Dio consolati, possiamo consolar coloro che sono in qualunque afflizione.
1 Cantico, dato al capo de’ Musici, de’ figliuoli di Core, sopra Alamot. IDDIO è nostro ricetto, e forza, Ed aiuto prontissimo nelle distrette.
6 Non siate con ansietà solleciti di cosa alcuna; ma sieno in ogni cosa le vostre richieste notificate a Dio, per l’orazione e per la preghiera, con ringraziamento.
2 Il Signore è la mia rocca, e la mia fortezza, e il mio liberatore, Il mio Dio, la mia rupe; io spererò in lui; Il mio scudo, e il corno della mia salute, il mio alto ricetto.
5 Perciocchè l’ira sua dura solo un momento; Ma la sua benevolenza dura tutta una vita; La sera appo noi alberga il pianto, Ma la mattina vi è giubilo
7 E la pace di Dio, la qual sopravanza ogni intelletto, guarderà i vostri cuori, e le vostre menti, in Cristo Gesù.
18 Il Signore è presso di quelli che hanno il cuor rotto, E salva quelli che hanno lo spirito contrito.
4 Beati coloro che fanno cordoglio, perciocchè saranno consolati.
16 Ed io pregherò il Padre, ed egli vi darà un altro Consolatore, che dimori con voi in perpetuo.
17 Cioè lo Spirito della verità, il quale il mondo non può ricevere; perciocchè non lo vede, e non lo conosce; ma voi lo conoscete; perciocchè dimora appresso di voi, e sarà in voi
18 Io non vi lascerò orfani; io tornerò a voi.
5 E colui che sedeva in sul trono disse: Ecco, io fo ogni cosa nuova. Poi mi disse: Scrivi; perciocchè queste parole son veraci e fedeli.
19 Perciò quelli ancora, che patiscono secondo la volontà di Dio, raccomandingli le anime loro, come al fedele Creatore, con far bene
8 E il Signore è quel che cammina davanti a te; egli sarà teco, egli non ti lascerà, e non ti abbandonerà; non temere, e non ispaventarti
2 E non vi conformiate a questo secolo, anzi siate trasformati per la rinnovazion della vostra mente; acciocchè proviate qual sia la buona, accettevole, e perfetta volontà di Dio.
17 Il Signore Iddio tuo, che è dentro di te, il Possente, ti salverà; egli gioirà di te di grande allegrezza: egli si acqueterà nel suo amore, egli festeggerà di te con grida di allegrezza.
13 Io vi consolerò, a guisa di un fanciullo che sua madre consola; e voi sarete consolati in Gerusalemme.
9 E il Signore sarà un alto ricetto al misero; Un alto ricetto a’ tempi ch’egli sarà in distretta.
29 E Gesù, rispondendo, disse: Io vi dico in verità, che non vi è alcuno che abbia lasciata casa, o fratelli, o sorelle, o padre, o madre, o moglie, o figliuoli, o possessioni, per amor di me, e dell’evangelo,
30 che ora, in questo tempo, non ne riceva cento cotanti: case, e fratelli, e sorelle, e madri, e figliuoli, e possessioni, con persecuzioni; e, nel secolo a venire, la vita eterna.
8 Tu hai contate le mie fughe; Riponi le mie lagrime ne’ tuoi barili; Non sono elleno nel tuo registro?
10 non temere, perciocchè io son teco; non ismarrirti, perciocchè io sono il tuo Dio; io t’ho fortificato, anzi aiutato, anzi sostenuto con la destra della mia giustizia.
22 Voi dunque altresì avete ora tristizia, ma io vi vedrò di nuovo, e il vostro cuore si rallegrerà, e niuno vi torrà la vostra letizia
22 Rimetti nel Signore il tuo peso, ed egli ti sosterrà; Egli non permetterà giammai che il giusto caggia.
28 Venite a me, voi tutti che siete travagliati ed aggravati, ed io vi darò riposo.
29 Togliete sopra voi il mio giogo, ed imparate da me ch’io son mansueto, ed umil di cuore; e voi troverete riposo alle anime vostre.
1 LO Spirito del Signore Iddio è sopra di me; perciocchè il Signore mi ha unto, per annunziar le buone novelle a’ mansueti; mi ha mandato, per fasciar quelli che hanno il cuor rotto; per bandir libertà a quelli che sono in cattività, ed apertura di carcere a’ prigioni;
2 per pubblicar l’anno della benevolenza del Signore, e il giorno della vendetta del nostro Dio; per consolar tutti quelli che fanno cordoglio;
3 per proporre a quelli di Sion che fanno cordoglio, che sarà lor data una corona di gloria in luogo di cenere, olio di allegrezza in luogo di duolo, ammanto di lode in luogo di spirito angustiato; e che saranno chiamati: Querce di giustizia, piante che il Signore ha piantate, per glorificar sè stesso