5 Io spero nel Signore, l'anima mia spera nella sua parola.
6 L'anima mia attende il Signore più che le sentinelle l'aurora.
22 Dopo aver santificato le vostre anime con l'obbedienza alla verità, per amarvi sinceramente come fratelli, amatevi intensamente, di vero cuore, gli uni gli altri,
23 essendo stati rigenerati non da un seme corruttibile, ma immortale, cioè dalla parola di Dio viva ed eterna.
24 Poiché e ogni loro splendore è come fiore d'erba. L'erba inaridisce, i fiori cadono,
25 ma la parola del Signore rimane in eterno.
1 Il regno dei cieli è simile a dieci vergini che, prese le loro lampade, uscirono incontro allo sposo.
2 Cinque di esse erano stolte e cinque sagge;
3 le stolte presero le lampade, ma non presero con sé olio;
4 le sagge invece, insieme alle lampade, presero anche dell'olio in piccoli vasi.
5 Poiché lo sposo tardava, si assopirono tutte e dormirono.
6 A mezzanotte si levò un grido: Ecco lo sposo, andategli incontro!
7 Allora tutte quelle vergini si destarono e prepararono le loro lampade.
8 E le stolte dissero alle sagge: Dateci del vostro olio, perché le nostre lampade si spengono.
9 Ma le sagge risposero: No, che non abbia a mancare per noi e per voi; andate piuttosto dai venditori e compratevene.
10 Ora, mentre quelle andavano per comprare l'olio, arrivò lo sposo e le vergini che erano pronte entrarono con lui alle nozze, e la porta fu chiusa.
11 Più tardi arrivarono anche le altre vergini e incominciarono a dire: Signore, signore, aprici!
12 Ma egli rispose: In verità vi dico: non vi conosco.
13 Vegliate dunque, perché non sapete né il giorno né l'ora.
9 Il Signore non ritarda nell'adempiere la sua promessa, come certuni credono; ma usa pazienza verso di voi, non volendo che alcuno perisca, ma che tutti abbiano modo di pentirsi.
1 Al maestro del coro. Di Davide. Salmo.
2 Ho sperato: ho sperato nel Signore ed egli su di me si è chinato, ha dato ascolto al mio grido.
3 Mi ha tratto dalla fossa della morte, dal fango della palude; i miei piedi ha stabilito sulla roccia, ha reso sicuri i miei passi.
4 Mi ha messo sulla bocca un canto nuovo, lode al nostro Dio. e confideranno nel Signore.
5 Beato l'uomo che spera nel Signore e non si mette dalla parte dei superbi, né si volge a chi segue la menzogna.
6 Quanti prodigi tu hai fatto, Signore Dio mio, quali disegni in nostro favore: nessuno a te si può paragonare. Se li voglio annunziare e proclamare sono troppi per essere contati.
7 Sacrificio e offerta non gradisci, gli orecchi mi hai aperto. Non hai chiesto olocausto e vittima per la colpa.
8 Allora ho detto: Ecco, io vengo. Sul rotolo del libro di me è scritto,
9 che io faccia il tuo volere. Mio Dio, questo io desidero, la tua legge è nel profondo del mio cuore.
10 Ho annunziato la tua giustizia nella grande assemblea; vedi, non tengo chiuse le labbra, Signore, tu lo sai.
11 Non ho nascosto la tua giustizia in fondo al cuore, la tua fedeltà e la tua salvezza ho proclamato. Non ho nascosto la tua grazia e la tua fedeltà alla grande assemblea.
12 Non rifiutarmi, Signore, la tua misericordia, la tua fedeltà e la tua grazia mi proteggano sempre,
13 poiché mi circondano mali senza numero, le mie colpe mi opprimono e non posso più vedere. Sono più dei capelli del mio capo, il mio cuore viene meno.
14 Degnati, Signore, di liberarmi; accorri, Signore, in mio aiuto.
5 Tramano solo di precipitarlo dall'alto, si compiacciono della menzogna. Con la bocca benedicono, e maledicono nel loro cuore.
20 L'anima nostra attende il Signore, egli è nostro aiuto e nostro scudo.
21 In lui gioisce il nostro cuore e confidiamo nel suo santo nome.
22 Signore, sia su di noi la tua grazia, perché in te speriamo.
5 Confida nel Signore con tutto il cuore e non appoggiarti sulla tua intelligenza;
6 in tutti i tuoi passi pensa a lui ed egli appianerà i tuoi sentieri.
31 ma quanti sperano nel Signore riacquistano forza, mettono ali come aquile, corrono senza affannarsi, camminano senza stancarsi.
18 Eppure il Signore aspetta per farvi grazia, per questo sorge per aver pietà di voi, perché un Dio giusto è il Signore; beati coloro che sperano in lui!
1 Di Davide. di chi avrò paura? Il Signore è difesa della mia vita, di chi avrò timore?
2 Quando mi assalgono i malvagi per straziarmi la carne, sono essi, avversari e nemici, a inciampare e cadere.
3 Se contro di me si accampa un esercito, il mio cuore non teme; se contro di me divampa la battaglia, anche allora ho fiducia.
4 Una cosa ho chiesto al Signore, questa sola io cerco: abitare nella casa del Signore tutti i giorni della mia vita, per gustare la dolcezza del Signore ed ammirare il suo santuario.
5 Egli mi offre un luogo di rifugio nel giorno della sventura. Mi nasconde nel segreto della sua dimora, mi solleva sulla rupe.
6 E ora rialzo la testa sui nemici che mi circondano; immolerò nella sua casa sacrifici d'esultanza, inni di gioia canterò al Signore.
7 Ascolta, Signore, la mia voce. Io grido: abbi pietà di me! Rispondimi.
8 Di te ha detto il mio cuore: Cercate il suo volto il tuo volto, Signore, io cerco.
9 Non nascondermi il tuo volto, non respingere con ira il tuo servo. Sei tu il mio aiuto, non lasciarmi, non abbandonarmi, Dio della mia salvezza.
10 Mio padre e mia madre mi hanno abbandonato, ma il Signore mi ha raccolto.
11 Mostrami, Signore, la tua via, guidami sul retto cammino, a causa dei miei nemici.
12 Non espormi alla brama dei miei avversari; contro di me sono insorti falsi testimoni che spirano violenza.
13 Sono certo di contemplare la bontà del Signore nella terra dei viventi.
14 Spera nel Signore, sii forte, si rinfranchi il tuo cuore e spera nel Signore.
3 E non soltanto questo: noi ci vantiamo anche nelle tribolazioni, ben sapendo che la tribolazione produce pazienza, la pazienza una virtù provata
4 e la virtù provata la speranza.
7 Siate dunque pazienti, fratelli, fino alla venuta del Signore. Guardate l'agricoltore: egli aspetta pazientemente il prezioso frutto della terra finché abbia ricevuto le piogge d'autunno e le piogge di primavera.
8 Siate pazienti anche voi, rinfrancate i vostri cuori, perché la venuta del Signore è vicina.
11 Ecco, noi chiamiamo beati quelli che hanno sopportato con pazienza. Avete udito parlare della pazienza di Giobbe e conoscete la sorte finale che gli riserbò il Signore, perché il Signore è ricco di misericordia e di compassione.
13 Sono certo di contemplare la bontà del Signore nella terra dei viventi.
14 Spera nel Signore, sii forte, si rinfranchi il tuo cuore e spera nel Signore.
11 rafforzandovi con ogni energia secondo la potenza della sua gloria, per poter essere forti e pazienti in tutto;
34 Spera nel Signore e segui la sua via: ti esalterà e tu possederai la terra e vedrai lo sterminio degli empi.
14 Spera nel Signore, sii forte, si rinfranchi il tuo cuore e spera nel Signore.