13 Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici.
16 Da questo abbiamo conosciuto l'amore: Egli ha dato la sua vita per noi; quindi anche noi dobbiamo dare la vita per i fratelli.
16 Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna.
16 E' arido come un coccio il mio palato, la mia lingua si è incollata alla gola, su polvere di morte mi hai deposto.
17 Un branco di cani mi circonda, mi assedia una banda di malvagi; hanno forato le mie mani e i miei piedi,
18 posso contare tutte le mie ossa. Essi mi guardano, mi osservano:
8 umiliò se stesso facendosi obbediente fino alla morte e alla morte di croce.
10 Se infatti, quando eravamo nemici, siamo stati riconciliati con Dio per mezzo della morte del Figlio suo, molto più ora che siamo riconciliati, saremo salvati mediante la sua vita.
26 Ogni volta infatti che mangiate di questo pane e bevete di questo calice, voi annunziate la morte del Signore finché egli venga.
33 Venuto mezzogiorno, si fece buio su tutta la terra, fino alle tre del pomeriggio.
34 Alle tre Gesù gridò con voce forte: Eloì, Eloì, lemà sabactàni?, che significa: Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?
51 Ed ecco il velo del tempio si squarciò in due da cima a fondo, la terra si scosse, le rocce si spezzarono,
52 i sepolcri si aprirono e molti corpi di santi morti risuscitarono.
53 E uscendo dai sepolcri, dopo la sua risurrezione, entrarono nella città santa e apparvero a molti.
54 Il centurione e quelli che con lui facevano la guardia a Gesù, sentito il terremoto e visto quel che succedeva, furono presi da grande timore e dicevano: Davvero costui era Figlio di Dio!.
2 Egli è vittima di espiazione per i nostri peccati; non soltanto per i nostri, ma anche per quelli di tutto il mondo. carità
3 O non sapete che quanti siamo stati battezzati in Cristo Gesù, siamo stati battezzati nella sua morte?
4 Per mezzo del battesimo siamo dunque stati sepolti insieme a lui nella morte, perché come Cristo fu risuscitato dai morti per mezzo della gloria del Padre, così anche noi possiamo camminare in una vita nuova.
5 Egli è stato trafitto per i nostri delitti, schiacciato per le nostre iniquità. Il castigo che ci dà salvezza si è abbattuto su di lui; per le sue piaghe noi siamo stati guariti.
6 Noi tutti eravamo sperduti come un gregge, ognuno di noi seguiva la sua strada; il Signore fece ricadere su di lui l'iniquità di noi tutti.
7 Maltrattato, si lasciò umiliare e non aprì la sua bocca; era come agnello condotto al macello, come pecora muta di fronte ai suoi tosatori, e non aprì la sua bocca.
27 E come è stabilito per gli uomini che muoiano una sola volta, dopo di che viene il giudizio,
28 così Cristo, dopo essersi offerto una volta per tutte allo scopo di togliere i peccati di molti, apparirà una seconda volta, senza alcuna relazione col peccato, a coloro che l'aspettano per la loro salvezza.
23 I soldati poi, quando ebbero crocifisso Gesù, presero le sue vesti e ne fecero quattro parti, una per ciascun soldato, e la tunica. Ora quella tunica era senza cuciture, tessuta tutta d'un pezzo da cima a fondo.
24 Perciò dissero tra loro: Non stracciamola, ma tiriamo a sorte a chi tocca. Così si adempiva la Scrittura: e sulla mia tunica han gettato la sorte.
25 Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria di Clèofa e Maria di Màgdala.
26 Gesù allora, vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: Donna, ecco il tuo figlio!.
27 Poi disse al discepolo: Ecco la tua madre!. E da quel momento il discepolo la prese nella sua casa.
33 Quando giunsero al luogo detto Cranio, là crocifissero lui e i due malfattori, uno a destra e l'altro a sinistra.
34 Gesù diceva: Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno.
35 Il popolo stava a vedere, i capi invece lo schernivano dicendo: Ha salvato gli altri, salvi se stesso, se è il Cristo di Dio, il suo eletto.
36 Anche i soldati lo schernivano, e gli si accostavano per porgergli dell'aceto, e dicevano:
37 Se tu sei il re dei Giudei, salva te stesso.
38 C'era anche una scritta, sopra il suo capo: Questi è il re dei Giudei.
39 Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e anche noi!.
40 Ma l'altro lo rimproverava: Neanche tu hai timore di Dio e sei dannato alla stessa pena?
41 Noi giustamente, perché riceviamo il giusto per le nostre azioni, egli invece non ha fatto nulla di male.
42 E aggiunse: Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno.
43 Gli rispose: In verità ti dico, oggi sarai con me nel paradiso.
28 Dopo questo, Gesù, sapendo che ogni cosa era stata ormai compiuta, disse per adempiere la Scrittura: Ho sete.
29 Vi era lì un vaso pieno d'aceto; posero perciò una spugna imbevuta di aceto in cima a una canna e gliela accostarono alla bocca.
30 E dopo aver ricevuto l'aceto, Gesù disse: Tutto è compiuto!. E, chinato il capo, spirò.
22 Uomini d'Israele, ascoltate queste parole: Gesù di Nazaret - uomo accreditato da Dio presso di voi per mezzo di miracoli, prodigi e segni, che Dio stesso operò fra di voi per opera sua, come voi ben sapete -,
23 dopo che, secondo il prestabilito disegno e la prescienza di Dio, fu consegnato a voi, voi l'avete inchiodato sulla croce per mano di empi e l'avete ucciso.
24 Ma Dio lo ha risuscitato, sciogliendolo dalle angosce della morte, perché non era possibile che questa lo tenesse in suo potere.
11 Io sono il buon pastore. Il buon pastore offre la vita per le pecore.
7 Ma io sono verme, non uomo, infamia degli uomini, rifiuto del mio popolo.
8 Mi scherniscono quelli che mi vedono, storcono le labbra, scuotono il capo:
9 sapendo che Cristo risuscitato dai morti non muore più; la morte non ha più potere su di lui.
10 Per quanto riguarda la sua morte, egli morì al peccato una volta per tutte; ora invece per il fatto che egli vive, vive per Dio.