13 I cibi sono per il ventre e il ventre per i cibi!. Ma Dio distruggerà questo e quelli; il corpo poi non è per l'impudicizia, ma per il Signore, e il Signore è per il corpo.
3 Chiunque ha questa speranza in lui, purifica se stesso, come egli è puro.
2 Quando venne da lui il profeta Natan dopo che aveva peccato con Betsabea.
3 Pietà di me, o Dio, secondo la tua misericordia; nella tua grande bontà cancella il mio peccato.
4 Lavami da tutte le mie colpe, mondami dal mio peccato.
7 Ecco, nella colpa sono stato generato, nel peccato mi ha concepito mia madre.
8 Ma tu vuoi la sincerità del cuore e nell'intimo m'insegni la sapienza.
9 Purificami con issopo e sarò mondo; lavami e sarò più bianco della neve.
10 Fammi sentire gioia e letizia, esulteranno le ossa che hai spezzato.
11 Distogli lo sguardo dai miei peccati, cancella tutte le mie colpe.
12 Crea in me, o Dio, un cuore puro, rinnova in me uno spirito saldo.
3 Perché questa è la volontà di Dio, la vostra santificazione: che vi asteniate dalla impudicizia,
4 che ciascuno sappia mantenere il proprio corpo con santità e rispetto,
5 non come oggetto di passioni e libidine, come i pagani che non conoscono Dio;
1 Di Davide. Maskil. e perdonato il peccato.
2 Beato l'uomo a cui Dio non imputa alcun male e nel cui spirito non è inganno.
3 Tacevo e si logoravano le mie ossa, mentre gemevo tutto il giorno.
4 Giorno e notte pesava su di me la tua mano, come per arsura d'estate inaridiva il mio vigore.
5 Ti ho manifestato il mio peccato, non ho tenuto nascosto il mio errore. Ho detto: Confesserò al Signore le mie colpe e tu hai rimesso la malizia del mio peccato.
6 Per questo ti prega ogni fedele nel tempo dell'angoscia. Quando irromperanno grandi acque non lo potranno raggiungere.