1 Vi esorto dunque, fratelli, per la misericordia di Dio, ad offrire i vostri corpi come sacrificio vivente, santo e gradito a Dio; è questo il vostro culto spirituale.
2 Non conformatevi alla mentalità di questo secolo, ma trasformatevi rinnovando la vostra mente, per poter discernere la volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito e perfetto.
13 Chi nasconde le proprie colpe non avrà successo; chi le confessa e cessa di farle troverà indulgenza.
36 se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete liberi davvero.
36 se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete liberi davvero.
13 Voi siete il sale della terra; ma se il sale perdesse il sapore, con che cosa lo si potrà render salato? A null'altro serve che ad essere gettato via e calpestato dagli uomini.
11 poiché sta scritto: ogni ginocchio si piegherà davanti a me e ogni lingua renderà gloria a Dio.
12 Quindi ciascuno di noi renderà conto a Dio di se stesso.
31 Gesù allora disse a quei Giudei che avevano creduto in lui: Se rimanete fedeli alla mia parola, sarete davvero miei discepoli;
32 conoscerete la verità e la verità vi farà liberi.
18 E non ubriacatevi di vino, il quale porta alla sfrenatezza, ma siate ricolmi dello Spirito,
3 sapendo che la prova della vostra fede produce la pazienza.
11 E' apparsa infatti la grazia di Dio, apportatrice di salvezza per tutti gli uomini,
12 che ci insegna a rinnegare l'empietà e i desideri mondani e a vivere con sobrietà, giustizia e pietà in questo mondo,
13 Nessuna tentazione vi ha finora sorpresi se non umana; infatti Dio è fedele e non permetterà che siate tentati oltre le vostre forze, ma con la tentazione vi darà anche la via d'uscita e la forza per sopportarla.
13 Nessuna tentazione vi ha finora sorpresi se non umana; infatti Dio è fedele e non permetterà che siate tentati oltre le vostre forze, ma con la tentazione vi darà anche la via d'uscita e la forza per sopportarla.
1 Il vino è rissoso, il liquore è tumultuoso; chiunque se ne inebria non è saggio.
16 perché tutto quello che è nel mondo, la concupiscenza della carne, la concupiscenza degli occhi e la superbia della vita, non viene dal Padre, ma dal mondo.
13 e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male.
2 per non servire più alle passioni umane ma alla volontà di Dio, nel tempo che gli rimane in questa vita mortale.
3 Basta col tempo trascorso nel soddisfare le passioni del paganesimo, vivendo nelle dissolutezze, nelle passioni, nelle crapule, nei bagordi, nelle ubriachezze e nel culto illecito degli idoli.
4 Per questo trovano strano che voi non corriate insieme con loro verso questo torrente di perdizione e vi oltraggiano.
5 Ma renderanno conto a colui che è pronto a giudicare i vivi e i morti;
6 infatti è stata annunziata la buona novella anche ai morti, perché pur avendo subìto, perdendo la vita del corpo, la condanna comune a tutti gli uomini, vivano secondo Dio nello spirito.
7 La fine di tutte le cose è vicina. Siate dunque moderati e sobri, per dedicarvi alla preghiera.
9 O non sapete che gli ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non illudetevi: né immorali, né idolàtri, né adùlteri,
10 né effeminati, né sodomiti, né ladri, né avari, né ubriaconi, né maldicenti, né rapaci erediteranno il regno di Dio.
11 E tali eravate alcuni di voi; ma siete stati lavati, siete stati santificati, siete stati giustificati nel nome del Signore Gesù Cristo e nello Spirito del nostro Dio!
12 Tutto mi è lecito!. Ma non tutto giova. Tutto mi è lecito!. Ma io non mi lascerò dominare da nulla.
12 Tutto mi è lecito!. Ma non tutto giova. Tutto mi è lecito!. Ma io non mi lascerò dominare da nulla.
21 invidie, ubriachezze, orge e cose del genere; circa queste cose vi preavviso, come gia ho detto, che chi le compie non erediterà il regno di Dio.
23 contro queste cose non c'è legge.
1 Cristo ci ha liberati perché restassimo liberi; state dunque saldi e non lasciatevi imporre di nuovo il giogo della schiavitù.
11 Così anche voi consideratevi morti al peccato, ma viventi per Dio, in Cristo Gesù.
12 Non regni più dunque il peccato nel vostro corpo mortale, sì da sottomettervi ai suoi desideri;
13 non offrite le vostre membra come strumenti di ingiustizia al peccato, ma offrite voi stessi a Dio come vivi tornati dai morti e le vostre membra come strumenti di giustizia per Dio.
7 Sottomettetevi dunque a Dio; resistete al diavolo, ed egli fuggirà da voi.
8 Se diciamo che siamo senza peccato, inganniamo noi stessi e la verità non è in noi.
9 Se riconosciamo i nostri peccati, egli che è fedele e giusto ci perdonerà i peccati e ci purificherà da ogni colpa.
23 Smetti di bere soltanto acqua, ma fà uso di un po' di vino a causa dello stomaco e delle tue frequenti indisposizioni.
41 Vegliate e pregate, per non cadere in tentazione. Lo spirito è pronto, ma la carne è debole.
19 O non sapete che il vostro corpo è tempio dello Spirito Santo che è in voi e che avete da Dio, e che non appartenete a voi stessi?
34 Gesù rispose: In verità, in verità vi dico: chiunque commette il peccato è schiavo del peccato.
5 Se infatti siamo stati completamente uniti a lui con una morte simile alla sua, lo saremo anche con la sua risurrezione.
6 Sappiamo bene che il nostro uomo vecchio è stato crocifisso con lui, perché fosse distrutto il corpo del peccato, e noi non fossimo più schiavi del peccato.