1 Vi esorto dunque, fratelli, per le compassioni di Dio, a presentare i vostri corpi, il che è il vostro ragionevole servizio, quale sacrificio vivente, santo e accettevole a Dio.
2 E non vi conformate a questo mondo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affinché conosciate per esperienza qual sia la buona, accettevole e perfetta volontà di Dio.
13 Chi copre le sue trasgressioni non prospererà, ma chi le confessa e le abbandona otterrà misericordia.
31 Gesú disse allora ai Giudei che avevano creduto in lui: »Se dimorate nella mia parola, siete veramente miei discepoli;
32 conoscerete la verità e la verità vi farà liberi«.
36 Se dunque il Figlio vi farà liberi sarete veramente liberi«.
13 E non esporci alla tentazione, ma liberaci dal maligno, perché tuo è il regno e la potenza e la gloria in eterno. Amen".
18 E non vi inebriate di vino, nel quale vi è dissolutezza, ma siate ripieni di Spirito,
13 Nessuna tentazione vi ha finora colti se non umana, or Dio è fedele e non permetterà che siate tentati oltre le vostre forze, ma con la tentazione vi darà anche la via duscita, affinché la possiate sostenere.
11 Infatti la grazia salvifica di Dio è apparsa a tutti gli uomini,
12 e ci insegna a rinunziare allempietà e alle mondane concupiscenze, perché viviamo nella presente età saggiamente, giustamente e piamente,
13 »Voi siete il sale della terra; ma se il sale diventa insipido, con che cosa gli si renderà il sapore? A nullaltro serve che ad essere gettato via e ad essere calpestato dagli uomini.
11 Sta infatti scritto: »Come io vivo, dice il Signore, ogni ginocchio si piegherà davanti a me e ogni lingua darà gloria a Dio«.
12 Cosí dunque ognuno di noi renderà conto di se stesso a Dio.
12 Ogni cosa mi è lecita, ma non ogni cosa è vantaggiosa; ogni cosa mi è lecita, ma non mi lascerò dominare da cosa alcuna.
21 invidie, omicidi, ubriachezze, ghiottonerie e cose simili a queste, circa le quali vi prevengo, come vi ho già detto prima, che coloro che fanno tali cose non erediteranno il regno di Dio,
23 Contro tali cose non vi è legge.
1 State dunque saldi nella libertà con la quale Cristo ci ha liberati, e non siate di nuovo ridotti sotto il giogo della schiavitú.
36 Se dunque il Figlio vi farà liberi sarete veramente liberi«.
2 per vivere il tempo che resta nella carne non piú nelle passioni degli uomini, ma secondo la volontà di Dio.
3 Basta a noi infatti il tempo della vita che abbiamo trascorso a soddisfare le cose desiderate dai gentili, quando camminavamo nelle dissolutezze, nelle passioni, nelle ubriachezze, nelle gozzoviglie, nelle baldorie e nelle abominevoli idolatrie.
4 Per questo trovano strano che voi non corriate con loro agli stessi eccessi di dissolutezza e parlano male di voi.
5 Essi renderanno conto a colui che è pronto a giudicare i vivi e i morti.
6 Per questo infatti è stato predicato levangelo anche ai morti, affinché fossero giudicati nella carne secondo gli uomini, ma vivessero nello spirito secondo Dio.
7 Or la fine di tutte le cose è vicina; siate dunque sobri e vigilanti per dedicarvi alle preghiere,
16 perché tutto ciò che è nel mondo, la concupiscenza della carne, la concupiscenza degli occhi e lorgoglio della vita, non viene dal Padre, ma dal mondo.
11 Cosí anche voi consideratevi morti al peccato, ma viventi a Dio, in Gesú Cristo, nostro Signore.
12 Non regni quindi il peccato nel vostro corpo mortale, per ubbidirgli nelle sue concupiscenze.
13 Non prestate le vostre membra al peccato come strumenti diniquità, ma presentate voi stessi a Dio, come dei morti fatti viventi, e le vostre membra a Dio come strumenti di giustizia.
8 Se diciamo di essere senza peccato inganniamo noi stessi e la verità non è in noi.
9 Se confessiamo i nostri peccati, egli è fedele e giusto, da perdonarci i peccati e purificarci da ogni iniquità.
12 Ogni cosa mi è lecita, ma non ogni cosa è vantaggiosa; ogni cosa mi è lecita, ma non mi lascerò dominare da cosa alcuna.
13 Nessuna tentazione vi ha finora colti se non umana, or Dio è fedele e non permetterà che siate tentati oltre le vostre forze, ma con la tentazione vi darà anche la via duscita, affinché la possiate sostenere.
9 Non sapete voi che gli ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non vingannate: né i fornicatori, né gli idolatri, né gli adulteri, né gli effeminati, né gli omosessuali,
10 né i ladri, né gli avari, né gli ubriaconi, né gli oltraggiatori, né i rapinatori erediteranno il regno di Dio.
11 Or tali eravate già alcuni di voi; ma siete stati lavati, ma siete stati santificati, ma siete stati giustificati nel nome del Signore Gesú e mediante lo Spirito del nostro Dio.
7 Sottomettetevi dunque a Dio, resistete al diavolo ed egli fuggirà da voi.
34 Gesú rispose loro: »In verità, in verità vi dico: Chi fa il peccato è schiavo del peccato.
3 sapendo che la prova della vostra fede produce costanza.
1 Il vino è schernitore, la bevanda inebriante è turbolenta, e chiunque se ne lascia sopraffare non è saggio.
41 Vegliate e pregate, per non cadere in tentazione, poiché lo spirito è pronto ma la carne è debole«.
19 Non sapete che il vostro corpo è il tempio dello Spirito Santo che è in voi, il quale voi avete da Dio, e che voi non appartenete a voi stessi?
5 Poiché, se siamo stati uniti a Cristo per una morte simile alla sua, saremo anche partecipi della sua risurrezione,
6 sapendo questo: che il nostro vecchio uomo è stato crocifisso con lui, perché il corpo del peccato possa essere annullato e affinché noi non serviamo piú al peccato.
23 Non bere piú soltanto acqua, ma fa uso di un po di vino a causa del tuo stomaco e per le tue frequenti infermità.