1 Josafatilla oli paljon rikkautta ja kunniaa, ja hän otti pojalleen puolisoksi Ahabin tyttären.
2 Muutaman vuoden kuluttua hän meni käymään Ahabin luona Samariassa. Ahab teurastutti paljon lampaita ja nautoja Josafatia ja hänen seuruettaan varten ja alkoi sitten taivuttaa häntä lähtemään sotaretkelle Ramot-Gileadia vastaan.
9 Israelin kuningas ja Josafat, Juudan kuningas, istuivat Samarian kaupunginportin aukiolla kumpikin istuimellaan kuninkaallisissa vaatteissaan. Kaikki profeetat olivat hurmostilassa heidän edessään.
19 Ja Herra sanoi: 'Kuka eksyttäisi Ahabin, Israelin kuninkaan, niin että hän lähtee sotaretkelle ja kaatuu Ramot-Gileadissa?' Yksi vastasi yhtä, toinen toista,
20 kunnes esiin tuli muuan henki. Se asettui Herran eteen ja sanoi: 'Minä eksytän hänet.' 'Millä tavoin?' kysyi Herra.
21 Henki vastasi: 'Minä lähden sinne ja menen valheen henkenä jokaisen hänen profeettansa suuhun.' Silloin Herra sanoi: 'Eksytä sinä hänet, sinä pystyt siihen. Mene ja tee niin.'
28 Israelin kuningas ja Josafat, Juudan kuningas, lähtivät sotaretkelle Ramot-Gileadiin.
32 Vaunujoukkojen päälliköt huomasivat, ettei hän ollutkaan Israelin kuningas, ja lakkasivat ahdistamasta häntä.
34 Mutta taistelu riehui koko päivän kiivaana, ja niin Israelin kuningas joutui olemaan vaunuissaan taistelukentällä iltaan asti. Auringonlaskun aikaan hän kuoli.
1 Giosafat ebbe ricchezze e gloria in abbondanza, e contrasse parentela con Achab.
2 In capo a qualche anno, scese a Samaria da Achab; e Achab fece uccidere per lui e per la gente chera con lui un gran numero di pecore e di buoi, e lo indusse a salir seco contro Ramoth di Galaad.
3 Achab, re dIsraele, disse a Giosafat, re di Giuda: "Vuoi venire con me a Ramoth di Galaad?" Giosafat gli rispose: "Fa conto di me come di te stesso, della mia gente come della tua, e verremo con te alla guerra".
4 E Giosafat disse al re dIsraele: "Ti prego, consulta oggi la parola dellEterno".
5 Allora il re dIsraele radunò i profeti, in numero di quattrocento, e disse loro: "Dobbiam noi andare a far guerra a Ramoth di Galaad, o no?" Quelli risposero: "Va, e Dio la darà nelle mani del re".
6 Ma Giosafat disse: "Non vha egli qui alcun altro profeta dellEterno da poter consultare?"
7 Il re dIsraele rispose a Giosafat: "Vè ancora un uomo per mezzo del quale si potrebbe consultare Eterno; ma io lodio perché non mi predice mai nulla di buono, ma sempre del male: è Micaiah figliuolo dImla". E Giosafat disse: "Il re non dica così".
8 Allora il re dIsraele chiamò un eunuco, e gli disse: "Fa venir presto Micaiah, figliuolo dImla".
9 Or il re dIsraele e Giosafat, re di Giuda, sedevano ciascuno sul suo trono, vestiti de loro abiti reali, nellaia chè allingresso della porta di Samaria; e tutti i profeti profetavano dinanzi ad essi.
10 Sedekia, figliuolo di Kenaana, sera fatto delle corna di ferro, e disse: "Così dice lEterno: Con queste corna darai di cozzo ne Siri finché tu li abbia completamente distrutti".
11 E tutti i profeti profetavano nello stesso modo, dicendo: "Sali contro Ramoth di Galaad, e vincerai; Eterno la darà nelle mani del re".
12 Or il messo chera andato a chiamar Micaiah, gli parlò così: "Ecco, i profeti tutti, ad una voce, predicono del bene al re; ti prego, sia il tuo parlare come quello dognun dessi, e predici del bene!"
13 Ma Micaiah rispose: "Comè vero che lEterno vive, io dirò quel che lEterno mi dirà".
14 E, come fu giunto dinanzi al re, il re gli disse: "Micaiah, dobbiamo noi andare a far guerra a Ramoth di alaad, o no?" Quegli rispose: "Andate pure, e vincerete; i nemici saranno dati nelle vostre mani".
15 E il re gli disse: "Quante volte dovrò io scongiurarti di non dirmi se non la verità nel nome dellEterno?"
16 Micaiah rispose: "Ho veduto tutto Israele disperso su per i monti, come pecore che non hanno pastore; lEterno ha detto: Questa gente non ha padrone; se ne torni ciascuno in pace a casa sua".
17 E il re dIsraele disse a Giosafat: "Non te lho io detto che costui non mi predirebbe nulla di buono, ma soltanto del male?"
18 E Micaiah replicò: "Perciò ascoltate la parola dellEterno. Io ho veduto lEterno che sedeva sul suo trono, e tutto lesercito celeste che gli stava a destra e a sinistra.
19 E lEterno disse: Chi sedurrà Achab, re dIsraele, affinché salga a Ramoth di Galaad e vi perisca? E no rispose in un modo e laltro in un altro.
20 Allora si fece avanti uno spirito, il quale si presentò dinanzi allEterno, e disse: Lo sedurrò io. LEterno gli disse: E come?
21 Quegli rispose: Io uscirò, e sarò spirito di menzogna in bocca a tutti i suoi profeti. LEterno gli disse: Sì, riuscirai a sedurlo; esci, e fa così.
22 Ed ora ecco che lEterno ha posto uno spirito di menzogna in bocca a questi tuoi profeti; ma lEterno ha pronunziato del male contro di te".
23 Allora Sedekia, figliuolo di Kenaana, si accostò, diede uno schiaffo a Micaiah, e disse: "Per dove è passato lo spirito dellEterno quandè uscito da me per parlare a te?"
24 Micaiah rispose: "Lo vedrai il giorno che andrai di camera in camera per nasconderti!"
25 E il re dIsraele disse ai suoi servi: "Prendete Micaiah, menatelo da Amon, governatore della città, e da oas, figliuolo del re,
26 e dite loro: Così dice il re: Mettete costui in prigione, nutritelo di pan dafflizione e dacqua dafflizione, finchio ritorni sano e salvo".
27 E Micaiah disse: "Se tu ritorni sano e salvo, non sarà lEterno quegli che avrà parlato per bocca mia". E aggiunse: "Udite questo, o voi, popoli tutti!"
28 Il re dIsraele e Giosafat, re di Giuda saliron dunque contro Ramoth di Galaad.
29 E il re dIsraele, disse a Giosafat: "Io mi travestirò per andar in battaglia; ma tu mettiti i tuoi abiti reali". Il re dIsraele si travestì, e andarono in battaglia.
30 Or il re di Siria avea dato questordine ai capitani dei suoi carri: "Non combattete contro veruno, piccolo o grande, ma contro il solo re dIsraele".
31 E quando i capitani dei carri scorsero Giosafat, dissero: "Quello è il re dIsraele"; e lo circondarono per attaccarlo; ma Giosafat mandò un grido, e lEterno lo soccorse; e Dio li attirò lungi da lui.
32 E allorché i capitani dei carri saccorsero chegli non era il re dIsraele, cessarono dassalirlo.
33 Or qualcuno scoccò a caso la freccia del suo arco, e ferì il re dIsraele tra la corazza e le falde; onde il re disse al suo cocchiere: "Vòlta, menami fuori del campo, perché son ferito".
34 Ma la battaglia fu così accanita quel giorno, che il re fu trattenuto sul suo carro in faccia ai Siri fino alla sera, e sul tramontare del sole morì.