6 Abram uskoi Herran lupaukseen, ja Herra katsoi hänet vanhurskaaksi.
10 Ja Abram haki ne kaikki, halkaisi ne keskeltä ja asetti kunkin eläimen puolikkaat vastakkain; lintuja hän ei kuitenkaan halkaissut.
11 Kun ruhojen päälle laskeutui petolintuja, Abram ajoi ne pois.
12 Auringon laskiessa Abram vaipui horrokseen, ja synkkä kauhu valtasi hänet.
14 Mutta minä rankaisen myös sitä vierasta kansaa, jonka orjiksi he joutuvat, ja he pääsevät lähtemään sieltä suuri omaisuus mukanaan.
15 Sinä itse saat kuitenkin mennä rauhassa isiesi luo ja pääset hautaan hyvän vanhuuden jälkeen.
17 Auringon laskettua tuli pilkkopimeä, ja silloin näkyi uunin savuava roihu ja soihdun lieska, joka liikkui uhrilihojen välissä.
19 tämän maan, jossa asuvat keniläiset, kenasilaiset ja kad- monilaiset,
20 heettiläiset, perissiläiset ja refa- laiset,
1 Dopo queste cose, la parola dellEterno fu rivolta in visione ad Abramo, dicendo: "Non temere, o bramo, io sono il tuo scudo, e la tua ricompensa sarà grandissima".
2 E Abramo disse: "Signore, Eterno, che mi darai tu? poiché io me ne vo senza figliuoli, e chi possederà la mia casa è Eliezer di Damasco".
3 E Abramo soggiunse: "Tu non mhai dato progenie; ed ecco, uno schiavo nato in casa mia sarà mio erede".
4 Allora la parola dellEterno gli fu rivolta, dicendo: "Questi non sarà tuo erede; ma colui che uscirà dalle tue viscere sarà erede tuo".
5 E lo menò fuori, e gli disse: "Mira il cielo, e conta le stelle, se le puoi contare". E gli disse: "Così sarà la tua progenie".
6 Ed egli credette allEterno, che gli contò questo come giustizia.
7 E lEterno gli disse: "Io sono lEterno che tho fatto uscire da Ur de Caldei per darti questo paese, perché tu lo possegga".
8 E Abramo chiese: "Signore, Eterno, da che posso io conoscere che lo possederò?"
9 E lEterno gli rispose: "Pigliami una giovenca di tre anni, una capra di tre anni, un montone di tre anni, una tortora e un piccione".
10 Ed egli prese tutti questi animali, li divise per mezzo, e pose ciascuna metà dirimpetto allaltra; ma non divise gli uccelli.
11 Or degli uccelli rapaci calarono sulle bestie morte, ma Abramo li scacciò.
12 E, sul tramontare del sole, un profondo sonno cadde sopra Abramo; ed ecco, uno spavento, una oscurità profonda, cadde su lui.
13 E lEterno disse ad Abramo: "Sappi per certo che i tuoi discendenti dimoreranno come stranieri in un paese che non sarà loro, e vi saranno schiavi, e saranno oppressi per quattrocento anni;
14 ma io giudicherò la gente di cui saranno stati servi; e, dopo questo, se ne partiranno con grandi ricchezze.
15 E tu te nandrai in pace ai tuoi padri, e sarai sepolto dopo una prospera vecchiezza.
16 E alla quarta generazione essi torneranno qua; perché liniquità degli Amorei non e giunta finora al colmo".
17 Or come il sole si fu coricato e venne la notte scura, ecco una fornace fumante ed una fiamma di fuoco passare in mezzo agli animali divisi.
18 In quel giorno lEterno fece patto con Abramo, dicendo: "Io do alla tua progenie questo paese, dal fiume dEgitto al gran fiume, il fiume Eufrate;
19 i Kenei, i Kenizei, i Kadmonei,
20 gli Hittei, i Ferezei, i Refei,
21 gli Amorei, i Cananei, i Ghirgasei e i Gebusei".