1 Sitten Jaakob lähti matkaan kohti idän kansojen maita.
2 Saapuessaan sinne hän huomasi kaivon ja kolme lammaslaumaa makailemassa sen äärellä, sillä siitä kaivosta juotettiin karjalaumoja. Kaivon suul- la oli iso kivi,
3 ja vasta kun kaikki paimenet olivat kokoontuneet sinne laumoineen, kivi vieritet- tiin kaivon suulta ja lampaat ja vuohet juotettiin. Sitten kivi pantiin taas paikoilleen kaivon suulle.
9 Jaakobin vielä puhuessa heidän kanssaan Raakel toi sinne isänsä lammaslauman; sen paimentaminen oli näet hänen tehtävänsä.
10 Kun Jaakob näki Raakelin, enonsa Labanin tyttären, ja hänen lampaansa, hän astui esiin, vieritti kiven kaivon suulta ja juotti lampaat.
11 Sitten Jaakob suuteli Raakelia ja puhkesi itkuun.
12 Hän kertoi Raakelille olevansa hänen isänsä sukua, Rebekan poika, ja Raakel juoksi kertomaan isälleen.
13 Kun Laban sai kuulla sisarenpoikansa tulosta, hän riensi Jaakobia vastaan, syleili ja suuteli häntä ja vei hänet kotiinsa. Jaakob kertoi Labanille kaiken, mitä hänelle oli tapahtunut,
16 Labanilla oli kaksi tytärtä; vanhemman nimi oli Lea ja nuoremman Raakel.
17 Lealla oli lempeät silmät, mutta Raakel oli kaunis vartaloltaan ja kasvoiltaan.
20 Niin Jaakob palveli seitsemän vuotta saadakseen Raakelin, ja ne vuodet tuntuivat hänestä vain muutamalta päivältä, koska hän rakasti Raakelia.
22 Laban kutsui silloin koolle paikkakunnan kaikki asukkaat ja järjesti hääpidot.
23 Mutta illan tultua hän haki tyttärensä Lean ja vei hänet Jaakobin luo, ja Jaakob yhtyi häneen.
24 Laban antoi orjattarensa Silpan tyttärelleen Lealle orjattareksi.
28 Jaakob suostui siihen ja vietti hääviikon loppuun Lean kanssa. Sen jälkeen Laban antoi myös tyttärensä Raakelin hänelle vaimoksi
29 ja antoi orjattarensa Bilhan tyttärelleen orjattareksi.
30 Jaakob yhtyi myös Raakeliin, ja Raakel oli hänelle rakkaampi kuin Lea. Näin Jaakob palveli Labanin luona vielä toiset seitsemän vuotta.
31 Kun Herra huomasi, että Jaakob syrji Leaa, hän antoi Lean tulla raskaaksi, mutta Raakel pysyi lap- settomana.
1 Poi Giacobbe si mise in cammino e andò nel paese degli Orientali.
2 E guardò, e vide un pozzo in un campo; ed ecco tre greggi di pecore, giacenti lì presso; poiché a quel pozzo si abbeveravano i greggi; e la pietra sulla bocca del pozzo era grande.
3 Quivi sadunavano tutti i greggi; i pastori rotolavan la pietra di sulla bocca del pozzo, abbeveravano le pecore, poi rimettevano al posto la pietra sulla bocca del pozzo.
4 E Giacobbe disse ai pastori: "Fratelli miei, di dove siete?" E quelli risposero: "Siamo di Charan".
5 Ed egli disse loro: "Conoscete voi Labano, figliuolo di Nahor?" Ed essi: "Lo conosciamo".
6 Ed egli disse loro: "Sta egli bene?" E quelli: "Sta bene; ed ecco Rachele, sua figliuola, che viene con le pecore".
7 Ed egli disse: "Ecco, è ancora pieno giorno, e non è tempo di radunare il bestiame; abbeverate le pecore e menatele al pascolo".
8 E quelli risposero: "Non possiamo, finché tutti i greggi siano radunati; allora si rotola la pietra di sulla bocca del pozzo, e abbeveriamo le pecore".
9 Mentregli parlava ancora con loro, giunse Rachele con le pecore di suo padre; poichella era pastora.
10 E quando Giacobbe vide Rachele figliuola di Labano, fratello di sua madre, e le pecore di Labano fratello di sua madre, savvicinò, rotolò la pietra di sulla bocca del pozzo, e abbeverò il gregge di Labano fratello di sua madre.
11 E Giacobbe baciò Rachele, alzò la voce, e pianse.
12 E Giacobbe fe sapere a Rachele chegli era parente del padre di lei, e chera figliuolo di Rebecca. Ed ella corse a dirlo a suo padre.
13 E appena Labano ebbe udito le notizie di Giacobbe figliuolo della sua sorella, gli corse incontro, labbracciò, lo baciò, e lo menò a casa sua. Giacobbe raccontò a Labano tutte queste cose;
14 e Labano gli disse: "Tu sei proprio mie ossa e mia carne!" Ed egli dimorò con lui durante un mese.
15 Poi Labano disse a Giacobbe: "Perché sei mio parente dovrai tu servirmi per nulla? Dimmi quale devessere il tuo salario".
16 Or Labano aveva due figliuole: la maggiore si chiamava Lea, e la minore Rachele.
17 Lea aveva gli occhi delicati, ma Rachele era avvenente e di bellaspetto.
18 E Giacobbe amava Rachele, e disse a Labano: "Io ti servirò sette anni, per Rachele tua figliuola minore".
19 E Labano rispose: "E meglio chio la dia a te che ad un altruomo; sta con me".
20 E Giacobbe servì sette anni per Rachele; e gli parvero pochi giorni, per lamore che le portava.
21 E Giacobbe disse a Labano: "Dammi la mia moglie, poiché il mio tempo è compiuto, ed io andrò da ei".
22 Allora Labano radunò tutta la gente del luogo, e fece un convito.
23 Ma, la sera, prese Lea, sua figliuola, e la menò da Giacobbe, il quale entrò da lei.
24 E Labano dette la sua serva Zilpa per serva a Lea, sua figliuola.
25 Lindomani mattina, ecco che era Lea. E Giacobbe disse a Labano: "Che mhai fatto? Non è egli per achele chio tho servito? Perché dunque mhai ingannato?"
26 E Labano rispose: "Non è usanza da noi di dare la minore prima della maggiore. Finisci la settimana di questa;
27 e ti daremo anche laltra, per il servizio che presterai da me altri sette anni".
28 Giacobbe fece così, e finì la settimana di quello sposalizio; poi Labano gli dette in moglie Rachele sua figliuola.
29 E Labano dette la sua serva Bilha per serva a Rachele, sua figliuola.
30 E Giacobbe entrò pure da Rachele, ed anche amò Rachele più di Lea, e servì da Labano altri sette anni.
31 LEterno, vedendo che Lea era odiata, la rese feconda; ma Rachele era sterile.
32 E Lea concepì e partorì un figliuolo, al quale pose nome Ruben; perché disse: "LEterno ha veduto la mia afflizione; e ora il mio marito mi amerà".
33 Poi concepì di nuovo e partorì un figliuolo, e disse: "LEterno ha udito chio ero odiata, e però mha dato anche questo figliuolo". E lo chiamò Simeone.
34 E concepì di nuovo e partorì un figliuolo, e disse: "Questa volta, il mio marito sarà ben unito a me, poiché gli ho partorito tre figliuoli". Per questo fu chiamato Levi.
35 E concepì di nuovo e partorì un figliuolo, e disse: "Questa volta celebrerò lEterno". Perciò gli pose nome Giuda. E cessò daver figliuoli.