4 Simson pyydysti kolmesataa kettua. Sitten hän otti soihtuja, sitoi ketut kaksittain hännistään yhteen ja kiinnitti häntien väliin soihdun.
5 Hän sytytti soihdut ja laski ketut irti filistealaisten viljapelloille. Näin hän poltti kaiken, niin lyhteet kuin leikkaamattoman viljan, ja lisäksi viini- ja oliivitarhat.
8 Ja hän kävi heidän kimppuunsa, löi heidän luunsa murskaksi ja surmasi heitä suuren joukon. Sitten hän meni Etamin kallioille ja jäi sinne luolaan asumaan.
9 Filistealaiset lähtivät liikkeelle, pystyttivät sotaleirinsä Juudaan ja levittäytyivät Lehin seudulle.
14 Kun Simson tuotiin Lehiin, filistealaiset juoksivat riemusta huutaen katsomaan häntä. Silloin Herran henki valtasi hänet. Köydet, jotka olivat hänen käsivarsiensa ympärillä, katkesivat kuin pellavalangat tulessa, ja siteet kirposivat hänen käsistään.
15 Hän huomasi aasin ehjän leukaluun, otti sen maasta ja löi sillä tuhat miestä.
16 Sitten hän sanoi: -- Aasin leukaluulla minä heitä ankarasti kuritin. Aasin leukaluulla minä surmasin tuhat miestä.
17 Tämän sanottuaan hän heitti leukaluun pois. Siitä lähtien paikan nimenä on ollut Ramat-Lehi.
19 Silloin Jumala avasi Lehin notkoon lähteen, josta tuli vettä. Simson joi, ja hänen voimansa palasivat. Siitä paikka sai nimen En-Kore, ja se on Lehissä vielä tänäkin päivänä.
20 Simson oli Israelissa tuomarina kaksikymmentä vuotta filistealaisvallan aikaan.
1 Di lì a qualche tempo, verso la mietitura del grano, Sansone andò a visitare sua moglie, le portò un capretto, e disse: "Voglio entrare in camera da mia moglie". Ma il padre di lei non gli permise dentrare,
2 e gli disse: "Io credevo sicuramente che tu lavessi presa in odio, e però lho data al tuo compagno; la sua sorella minore non e più bella di lei? Prendila dunque in sua vece".
3 Sansone rispose loro: "Questa volta, non avrò colpa verso i Filistei, quando farò loro del male".
4 E Sansone se ne andò e acchiappò trecento sciacalli; prese pure delle fiaccole, volse coda contro coda, e mise una fiaccola in mezzo, fra le due code.
5 Poi accese le fiaccole, dette la via agli sciacalli per i campi di grano de Filistei, e brucio i covoni ammassati, il grano tuttora in piedi, e perfino gli uliveti.
6 E i Filistei chiesero: "Chi ha fatto questo?" Fu risposto: "Sansone, il genero del Thimneo, perché questi gli ha preso la moglie, e lha data al compagno di lui". E i Filistei salirono e diedero alle fiamme lei e suo padre.
7 E Sansone disse loro: "Giacché agite a questo modo, siate certi che non avrò posa finché non mi sia vendicato di voi".
8 E li sbaragliò interamente, facendone un gran macello. Poi discese, e si ritirò nella caverna della roccia dEtam.
9 Allora i Filistei salirono, si accamparono in Giuda, e si distesero fino a Lehi.
10 Gli uomini di Giuda dissero loro: "Perché siete saliti contro di noi?" Quelli risposero: "Siam saliti per legare Sansone; per fare a lui quello che ha fatto a noi".
11 E tremila uomini di Giuda scesero alla caverna della roccia dEtam, e dissero a Sansone: "Non sai tu che i Filistei sono nostri dominatori? Che è dunque questo che ci hai fatto?" Ed egli rispose loro: "Quello che hanno fatto a me, lho fatto a loro".
12 E quelli a lui: "Noi siam discesi per legarti e darti nelle mani de Filistei". Sansone replicò loro: Giuratemi che voi stessi non mi ucciderete".
13 Quelli risposero: "No, ti legheremo soltanto, e ti daremo nelle loro mani; ma certamente non ti metteremo a morte". E lo legarono con due funi nuove, e lo fecero uscire dalla caverna.
14 Quando giunse a Lehi, i Filistei gli si fecero incontro con grida di gioia; ma lo spirito dellEterno lo investì, e le funi che aveva alle braccia divennero come fili di lino a cui si appicchi il fuoco; e i legami gli caddero dalle mani.
15 E, trovata una mascella dasino ancor fresca, stese la mano, lafferrò, e uccise con essa mille uomini.
16 E Sansone disse: "Con una mascella dasino, un mucchio! due mucchi! Con una mascella dasino ho ucciso mille uomini!"
17 Quandebbe finito di parlare, gettò via di mano la mascella, e chiamò quel luogo Ramath-Lehi.
18 Poi ebbe gran sete; e invocò lEterno, dicendo: "Tu hai concesso questa gran liberazione per mano del tuo servo; e ora, dovrò io morir di sete e cader nelle mani degli incirconcisi?"
19 Allora Iddio fendé la roccia concava chè a Lehi, e ne uscì dellacqua. Sansone bevve, il suo spirito si rianimò, ed egli riprese vita. Donde il nome di En-Hakkore dato a quella fonte, che esiste anche al dì doggi a Lehi.
20 Sansone fu giudice dIsraele, al tempo de Filistei, per ventanni.