1 Jeesus esitti opetuslapsille vertauksen opettaakseen, että aina tulee rukoilla, koskaan lannistumatta:

3 Samassa kaupungissa eli myös leskivaimo, joka tavan takaa tuli tuomarin luo pyytämään: 'Ratkaise jo asiani, tuomitse riitapuoleni.'

4 Pitkään aikaan tuomari ei suostunut. Sitten hän kuitenkin ajatteli: 'Kaukana siitä, että pelkäisin Jumalaa tai piittaisin ihmisistä,

7 Tottahan sitten Jumala hankkii oikeuden valituilleen, jotka päivin ja öin huutavat häntä avuksi. Hänkö viivyttäisi apuaan?

9 Muutamille, jotka olivat varmoja omasta vanhurskaudestaan ja väheksyivät muita, Jeesus esitti tämän kertomuksen:

11 Fariseus asettui paikalleen seisomaan ja rukoili itsekseen: 'Jumala, minä kiitän sinua, etten ole sellainen kuin muut ihmiset, rosvot, huijarit, huorintekijät tai vaikkapa tuo publikaani.

12 Minä paastoan kahdesti viikossa ja maksan kymmenykset kaikesta, siitäkin mitä ostan.'

13 Publikaani seisoi taempana. Hän ei tohtinut edes kohottaa katsettaan taivasta kohti vaan löi rintaansa ja sanoi: 'Jumala, ole minulle syntiselle armollinen!'

14 Minä sanon teille: hän lähti kotiinsa vanhurskaana, tuo toinen ei. Jokainen, joka itsensä korottaa, alennetaan, mutta joka itsensä alentaa, se korotetaan.

15 Jeesuksen luo tuotiin myös pieniä lapsia, jotta hän koskisi heihin. Tämän nähdessään opetuslapset moittivat tuojia,

23 Kun mies kuuli tämän, hän tuli murheelliseksi, sillä hän oli hyvin rikas.

32 Hänet annetaan pakanoiden käsiin, häntä pilkataan ja häpäistään ja hänen päälleen syljetään,

34 Opetuslapset eivät ymmärtäneet Jeesuksen sanoista mitään. Asia pysyi heiltä salassa, eivätkä he käsittäneet, mitä Jeesus tarkoitti.

35 Kun Jeesus lähestyi Jerikoa, tien vieressä istui sokea mies kerjäämässä.

36 Kuullessaan, että tiellä kulki paljon väkeä, mies kysyi, mitä oli tekeillä.

37 Hänelle kerrottiin, että Jeesus Nasaretilainen oli menossa siitä ohi.

40 Jeesus pysähtyi ja käski tuoda hänet luokseen. Mies tuli, ja Jeesus kysyi häneltä:

43 Siinä samassa mies sai näkönsä, ja hän lähti seuraamaan Jeesusta ylistäen Jumalaa. Ja kaikki, jotka näkivät tämän, kiittivät ja ylistivät Jumalaa.

1 Propose loro ancora questa parabola per mostrare che doveano del continuo pregare e non stancarsi.

2 In una certa città v’era un giudice, che non temeva Iddio né avea rispetto per alcun uomo;

3 e in quella città vi era una vedova, la quale andava da lui dicendo: Fammi giustizia del mio avversario.

4 Ed egli per un tempo non volle farlo; ma poi disse fra sé: benché io non tema Iddio e non abbia rispetto per alcun uomo,

5 pure, poiché questa vedova mi dà molestia, le farò giustizia, che talora, a forza di venire, non finisca col rompermi la testa.

6 E il Signore disse: Ascoltate quel che dice il giudice iniquo.

7 E Dio non farà egli giustizia ai suoi eletti che giorno e notte gridano a lui, e sarà egli tardo per loro?

8 Io vi dico che farà loro prontamente giustizia. Ma quando il Figliuol dell’uomo verrà, troverà egli la fede sulla terra?

9 E disse ancora questa parabola per certuni che confidavano in se stessi di esser giusti e disprezzavano gli altri:

10 Due uomini salirono al tempio per pregare; l’uno Fariseo, e l’altro pubblicano.

11 Il Fariseo, stando in piè, pregava così dentro di sé: O Dio, ti ringrazio ch’io non sono come gli altri uomini, rapaci, ingiusti, adulteri; né pure come quel pubblicano.

12 Io digiuno due volte la settimana; pago la decima su tutto quel che posseggo.

13 Ma il pubblicano, stando da lungi, non ardiva neppure alzar gli occhi al cielo; ma si batteva il petto, dicendo: O Dio, sii placato verso me peccatore!

14 Io vi dico che questi scese a casa sua giustificato, piuttosto che quell’altro; perché chiunque s’innalza sarà abbassato; ma chi si abbassa sarà innalzato.

15 Or gli recavano anche i bambini, perché li toccasse; ma i discepoli, veduto questo, sgridavano quelli che glieli recavano.

16 Ma Gesù chiamò a sé i bambini, e disse: Lasciate i piccoli fanciulli venire a me, e non glielo vietate, perché di tali è il regno di Dio.

17 In verità io vi dico che chiunque non avrà ricevuto il regno di Dio come un piccolo fanciullo, non entrerà punto in esso.

18 E uno dei principali lo interrogò, dicendo: Maestro buono, che farò io per ereditare la vita eterna?

19 E Gesù gli disse: Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, salvo uno solo, cioè Iddio.

20 Tu sai i comandamenti: Non commettere adulterio; non uccidere; non rubare; non dir falsa testimonianza; onora tuo padre e tua madre.

21 Ed egli rispose: Tutte queste cose io le ho osservate fin dalla mia giovinezza.

22 E Gesù, udito questo, gli disse: Una cosa ti manca ancora; vendi tutto ciò che hai, e distribuiscilo ai poveri, e tu avrai un tesoro nel cielo; poi vieni e seguitami.

23 Ma egli, udite queste cose, ne fu grandemente attristato, perché era molto ricco.

24 E Gesù, vedendolo a quel modo, disse: Quanto malagevolmente coloro che hanno delle ricchezze entreranno nel regno di Dio!

25 Poiché è più facile a un cammello passare per la cruna d’un ago, che ad un ricco entrare nel regno di io.

26 E quelli che udiron questo dissero: Chi dunque può esser salvato?

27 Ma egli rispose: Le cose impossibili agli uomini sono possibili a Dio.

28 E Pietro disse: Ecco, noi abbiam lasciato le nostre case, e t’abbiam seguitato.

29 Ed egli disse loro: Io vi dico in verità che non v’è alcuno che abbia lasciato casa, o moglie, o fratelli, o genitori, o figliuoli per amor del regno di Dio,

30 il quale non ne riceva molte volte tanto in questo tempo, e nel secolo avvenire la vita eterna.

31 Poi, presi seco i dodici, disse loro: Ecco, noi saliamo a Gerusalemme, e saranno adempiute rispetto al igliuol dell’uomo tutte le cose scritte dai profeti;

32 poiché egli sarà dato in man de’ Gentili, e sarà schernito ed oltraggiato e gli sputeranno addosso;

33 e dopo averlo flagellato, l’uccideranno; ma il terzo giorno risusciterà.

34 Ed essi non capirono nulla di queste cose; quel parlare era per loro oscuro, e non intendevano le cose dette loro.

35 Or avvenne che com’egli si avvicinava a Gerico, un certo cieco sedeva presso la strada, mendicando;

36 e, udendo la folla che passava, domandò che cosa fosse.

37 E gli fecero sapere che passava Gesù il Nazareno.

38 Allora egli gridò: Gesù figliuol di Davide, abbi pietà di me!

39 E quelli che precedevano lo sgridavano perché tacesse; ma lui gridava più forte: Figliuol di Davide, abbi pietà di me!

40 E Gesù, fermatosi, comandò che gli fosse menato; e quando gli fu vicino, gli domandò:

41 Che vuoi tu ch’io ti faccia? Ed egli disse: Signore, ch’io ricuperi la vista.

42 E Gesù gli disse: Ricupera la vista; la tua fede t’ha salvato.

43 E in quell’istante ricuperò la vista, e lo seguiva glorificando Iddio; e tutto il popolo, veduto ciò, diede lode a Dio.