1 Silloin Jeesuksen luo tuli Jerusalemista fariseuksia ja lainopettajia.
4 Jumala on sanonut: 'Kunnioita isääsi ja äitiäsi' ja 'Joka kiroaa isäänsä tai äitiään, häntä rangaistakoon kuolemalla'.
5 Mutta te opetatte, että jos joku sanoo isälleen tai äidilleen: 'Sen, mitä sinun piti minulta saada, olen luvannut uhrilahjaksi',
6 hänen ei enää tarvitse kunnioittaa isäänsä tai äitiänsä. Näin te olette perinnäissäännöllänne tehneet tyhjäksi Jumalan sanan.
7 Te tekopyhät! Oikein Jesaja teistä ennusti, kun hän sanoi:
8 -- Tämä kansa kunnioittaa minua huulillaan, mutta sen sydän on kaukana minusta.
17 Ettekö käsitä, että se, mikä menee suusta sisään, jatkaa kulkuaan vatsaan, ja sitten se ulostetaan.
18 Mutta se, mikä tulee suusta ulos, on lähtöisin sydämestä, ja se saastuttaa ihmisen.
19 Juuri sydämestähän lähtevät pahat ajatukset, murhat, aviorikokset, siveettömyys, varkaudet, väärät todistukset ja herjaukset.
21 Lähdettyään sieltä Jeesus meni Tyroksen ja Sidonin seudulle.
29 Jeesus lähti sieltä, ja kuljettuaan Galileanjärven rantaa hän nousi vuorelle. Kun hän istui siellä,
30 hänen luokseen tuli paljon kansaa mukanaan rampoja, sokeita, raajarikkoja, mykkiä ja monia muita. Heidät asetettiin hänen eteensä, ja hän paransi heidät.
31 Ihmiset hämmästyivät nähdessään, kuinka mykät puhuivat, raajarikot tervehtyivät, rammat kävelivät ja sokeat näkivät, ja he ylistivät Israelin Jumalaa.
35 Jeesus käski väen asettua istumaan.
36 Sitten hän otti ne seitsemän leipää ja kalat, lausui kiitoksen ja mursi leivät ja antoi palat opetuslapsille, jotka jakoivat ne ihmisille.
37 Kaikki söivät kyllikseen, ja tähteeksi jääneitä paloja kerättiin seitsemän täyttä korillista.
38 Syömässä oli neljätuhatta miestä ja lisäksi naisia ja lapsia.
39 Sitten Jeesus lähetti väkijoukon pois, astui veneeseen ja tuli Magadanin seudulle.
1 Allora saccostarono a Gesù dei Farisei e degli scribi venuti da Gerusalemme, e gli dissero:
2 Perché i tuoi discepoli trasgrediscono la tradizione degli antichi? poiché non si lavano le mani quando prendono cibo.
3 Ma egli rispose loro: E voi, perché trasgredite il comandamento di Dio a motivo della vostra tradizione?
4 Dio, infatti, ha detto: Onora tuo padre e tua madre; e: Chi maledice padre o madre sia punito di morte; oi, invece, dite:
5 Se uno dice a suo padre o a sua madre: Quello con cui potrei assisterti è offerta a Dio,
6 egli non è più obbligato ad onorar suo padre o sua madre. E avete annullata la parola di Dio a cagion della vostra tradizione.
7 Ipocriti, ben profetò Isaia di voi quando disse:
8 Questo popolo mi onora con le labbra, ma il cuor loro e lontano da me.
9 Ma invano mi rendono il loro culto, insegnando dottrine che son precetti duomini.
10 E chiamata a sé la moltitudine, disse loro: Ascoltate e intendete:
11 Non è quel che entra nella bocca che contamina luomo; ma quel che esce dalla bocca, ecco quel che contamina luomo.
12 Allora i suoi discepoli, accostatisi, gli dissero: Sai tu che i Farisei, quandhanno udito questo discorso, ne son rimasti scandalizzati?
13 Ed egli rispose loro: Ogni pianta che il Padre mio celeste non ha piantata, sarà sradicata.
14 Lasciateli; sono ciechi, guide di ciechi; or se un cieco guida un altro cieco, ambedue cadranno nella fossa.
15 Pietro allora prese a dirgli: Spiegaci la parabola.
16 E Gesù disse: Siete anche voi tuttora privi dintendimento?
17 Non capite voi che tutto quello che entra nella bocca va nel ventre ed è gittato fuori nella latrina?
18 Ma quel che esce dalla bocca viene dal cuore, ed e quello che contamina luomo.
19 Poiché dal cuore vengono pensieri malvagi, omicidi, adulteri, fornicazioni, furti, false testimonianze, diffamazioni.
20 Queste son le cose che contaminano luomo; ma il mangiare con le mani non lavate non contamina luomo.
21 E partitosi di là, Gesù si ritirò nelle parti di Tiro e di Sidone.
22 Quandecco, una donna cananea di que luoghi venne fuori e si mise a gridare: Abbi pietà di me, Signore, figliuol di Davide; la mia figliuola è gravemente tormentata da un demonio.
23 Ma egli non le rispose parola. E i suoi discepoli, accostatisi, lo pregavano dicendo: Licenziala, perché ci grida dietro.
24 Ma egli rispose: Io non sono stato mandato che alle pecore perdute della casa dIsraele.
25 Ella però venne e gli si prostrò dinanzi, dicendo: Signore, aiutami!
26 Ma egli rispose: Non è bene prendere il pan de figliuoli per buttarlo ai cagnolini.
27 Ma ella disse: Dici bene, Signore; eppure anche i cagnolini mangiano dei minuzzoli che cadono dalla tavola dei lor padroni.
28 Allora Gesù le disse: O donna, grande è la tua fede; ti sia fatto come vuoi. E da quellora la sua figliuola fu guarita.
29 Partitosi di là, Gesù venne presso al mar di Galilea; e, salito sul monte, si pose quivi a sedere.
30 E gli si accostarono molte turbe che avean seco degli zoppi, dei ciechi, de muti, degli storpi e molti altri malati; li deposero a suoi piedi, e Gesù li guarì;
31 talché la folla restò ammirata a veder che i muti parlavano, che gli storpi eran guariti, che gli zoppi camminavano, che i ciechi vedevano, e ne dette gloria allIddio dIsraele.
32 E Gesù, chiamati a sé i suoi discepoli, disse: Io ho pietà di questa moltitudine; poiché già da tre giorni sta con me e non ha da mangiare; e non voglio rimandarli digiuni, che talora non vengano meno per via.
33 E i discepoli gli dissero: Donde potremmo avere, in un luogo deserto, tanti pani da saziare così gran folla?
34 E Gesù chiese loro: Quanti pani avete? Ed essi risposero: Sette e pochi pescetti.
35 Allora egli ordinò alla folla di accomodarsi per terra.
36 Poi prese i sette pani ed i pesci; e dopo aver rese grazie, li spezzò e diede ai discepoli, e i discepoli alle folle.
37 E tutti mangiarono e furon saziati; e de pezzi avanzati si levaron sette panieri pieni.
38 Or quelli che aveano mangiato erano quattromila persone, senza contare le donne e i fanciulli.
39 E, licenziate le turbe, Gesù entrò nella barca e venne al paese di Magadan.