2 Balak teki, kuten Bileam oli pyytänyt, ja sitten Balak ja Bileam polttivat jokaisella alttarilla uhrina sonnin ja pässin.
6 Bileam palasi Balakin luo, joka odotti moabilaisten päämiesten kanssa polttouhrien lähellä.
8 Kuinka voisin kirota sen, jota ei Jumala kiroa, miten solvata sitä, jota Herra ei solvaa?
9 Kallioiden laelta minä näen heidät, kukkuloilta minä heitä tähyilen. He ovat kansa, joka pysyy muista erillään, he eivät lue itseään toisten kansojen joukkoon.
10 Kuka laskisi Jaakobin jälkeläiset, joita on kuin tomuhiukkasia, kuka Israelin kansan, monilukuisen kuin hiekanjyvät? Saisinpa kuolla oikeamielisten lailla, olisipa loppuni niin kuin heidän!
14 Ja Balak vei Bileamin Sede- Sofimiin Pisgan huipun luo. Siellä hän rakensi seitsemän alttaria ja uhrasi kullakin alttarilla polttouhriksi sonnin ja pässin.
18 Silloin Bileam lausui nämä sanat: -- Nouse, Balak, Sipporin poika, ja kuuntele minua tarkoin!
19 Jumala ei ole ihminen: hän ei valehtele, hän ei muuta mieltään. Hänkö ei tekisi, mitä sanoo? Hänkö ei pitäisi, mitä lupaa?
20 Minä sain tehtäväkseni siunata, ja kun Jumala siunaa, en minä voi siunausta peruuttaa.
21 Ei ole onnettomuutta Jaakobin varalle, ei pahaa Israelin osalle. Heidän kanssaan on Herra, heidän Jumalansa, he ylistävät kuningastaan riemuhuudoin.
22 Jumala toi heidät pois Egyptistä, hän antoi heille villihärän voimat.
24 Katso, Israel nousee kuin leijona, niin kuin jalopeura se kohoaa jaloilleen, se ei käy levolle, ennen kuin on syönyt saaliinsa ja juonut surmattujen verta.
28 Balak vei hänet sitten Peorin laelle, mistä näkee laajalti Jesimonin autiomaahan.
30 Balak teki, niin kuin Bileam oli käskenyt, ja uhrasi sonnin ja pässin kullakin alttarilla.
1 Balaam disse a Balak: "Edificami qui sette altari e preparami qui sette giovenchi e sette montoni".
2 Balak fece come Balaam avea detto e Balak e Balaam offrirono un giovenco e un montone su ciascun altare.
3 E Balaam disse a Balak: "Stattene presso al tuo olocausto, e io andrò: forse lEterno mi verrà incontro; quei che mi avrà fatto vedere, te lo riferirò". E se ne andò sopra una nuda altura.
4 E Dio si fece incontro a Balaam, e Balaam gli disse: "Io ho preparato i sette altari, ed ho offerto un giovenco e un montone su ciascun altare".
5 Allora lEterno mise delle parole in bocca a Balaam e gli disse: "Torna da Balak, e parla così".
6 Balaam tornò da Balak, ed ecco che questi stava presso al suo olocausto: egli con tutti i principi di oab.
7 Allora Balaam pronunziò il suo oracolo e disse: Balak mha fatto venire da Aram, re di Moab, dalle montagne dOriente. "Vieni," disse, "maledicimi Giacobbe! Vieni, esecra Israele!"
8 Come farò a maledire? Iddio non lha maledetto. Come farò ad esecrare? LEterno non lha esecrato.
9 Io lo guardo dal sommo delle rupi e lo contemplo dallalto dei colli; ecco, è un popolo che dimora solo, e non è contato nel novero delle nazioni.
10 Chi può contar la polvere di Giacobbe o calcolare il quarto dIsraele? Possa io morire della morte dei giusti, e possa la mia fine esser simile alla loro!
11 Allora Balak disse a Balaam: "Che mhai tu fatto? Tho preso per maledire i miei nemici, ed ecco, non hai fatto che benedirli".
12 Laltro gli rispose e disse: "Non debbo io stare attento a dire soltanto ciò che lEterno mi mette in bocca?"
13 E Balak gli disse: "Deh, vieni meco in un altro luogo, donde tu lo potrai vedere; tu, di qui, non ne puoi vedere che una estremità; non lo puoi vedere tutto quanto; e di la me lo maledirai".
14 E lo condusse al campo di Tsofim, sulla cima del Pisga; edificò sette altari, e offrì un giovenco e un montone su ciascun altare.
15 E Balaam disse a Balak: "Stattene qui presso ai tuo olocausto, e io andrò a incontrare lEterno".
16 E lEterno si fece incontro a Balaam, gli mise delle parole in bocca e gli disse: "Torna da Balak, e parla così".
17 Balaam tornò da Balak, ed ecco che questi stava presso al suo olocausto, coi principi di Moab. E Balak gli disse: "Che ha detto lEterno?"
18 Allora Balaam pronunziò il suo oracolo e disse: "Lèvati, Balak, e ascolta! Porgimi orecchio, figliuolo di Tsippor!
19 Iddio non è un uomo, perchei mentisca, né un figliuol duomo, perchei si penta. Quandha detto una cosa non la farà? o quando ha parlato non manterrà la parola?
20 Ecco, ho ricevuto lordine di benedire; egli ha benedetto; io non revocherò la benedizione.
21 Egli non scorge iniquità in Giacobbe, non vede perversità in Israele. LEterno, il suo Dio, è con lui, e sraele lo acclama come suo re.
22 Iddio lo ha tratto dallEgitto e gli da il vigore del bufalo.
23 In Giacobbe non vè magia, in Israele, non vè divinazione; a suo tempo vien detto a Giacobbe e ad sraele qual è lopera che Iddio compie.
24 Ecco un popolo che si leva su come una leonessa, si rizza come un leone; ei non si sdraia prima daver divorato la preda e bevuto il sangue di quelli che ha ucciso".
25 Allora Balak disse a Balaam: "Non lo maledire, ma anche non lo benedire".
26 Ma Balaam rispose e disse a Balak: "Non tho io detto espressamente: Io farò tutto quello che lEterno dirà?"
27 E Balak disse a Balaam: "Deh, vieni, io ti condurrò in un altro luogo; forse piacerà a Dio che tu me lo maledica di là".
28 Balak dunque condusse Balaam in cima al Peor che domina il deserto.
29 E Balaam disse a Balak: "Edificami qui sette altari, e preparami qui sette giovenchi e sette montoni".
30 Balak fece come Balaam avea detto, e offrì un giovenco e un montone su ciascun altare.